Torna a casa dopo 4 mesi in ospedale a causa del Covid-19: “I medici mi hanno ridato la vita”

Dopo quattro mesi è guarito dal Covid, anche se la strada verso la normalità è ancora a lunga percorrenza. Mario Pazzarelli è tornato a casa dopo aver percorso tutte le tappe della malattia fino al punto di non ritorno. L'uomo è un dipendente del Comune di Macerata e dopo qualche giorno di isolamento domiciliare è stato costretto al ricovero in ospedale dove poi è stato disposto il trasferimento al Covid Hospital di Civitanova. "Sono stato intubato e sottoposto a tracheotomia. Nel corso della mia Via Crucis sono stato sottoposto anche a un intervento chirurgico d'urgenza di cui non ricordo niente – scrive Pazzarelli in una lettera testimonianza -. Dopo il risveglio sono stato trasferito al reparto di Pneumologia dell'ospedale locale e poi al Santo Stefano di Porto Potenza per la riabilitazione".
Dopo un lungo periodo in ospedale, l'appello affinché nessuno scherzi con la malattia. "Coinvolge tante persone e distrugge famiglie – dice ancora Pazzarelli – vorrei che il virus fosse preso seriamente. Consiglio a tutti di seguire alla lettera le precauzioni e rispettate le norme anti contagio". Nonostante i brutti momenti, Pazzarelli ha dichiarato però di aver realizzato il suo sogno: riabracciare la moglie e la famiglia. "Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati accanto e che mi hanno curato insieme a tutti quelli che hanno tifato per me. Medici e infermieri sono stati di una umanità che non ha paragoni. Ringrazio tutto lo staff ospedaliero che mi è stato accanto giorno e notte, facendo in modo che mani nulla mi accadesse. Voglio ringraziare anche il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli e il consigliere regionale Anna Menghi per la vicinanza mostrata. Grazie a tutte queste persone per avermi ridato la vita" conclude il dipendente comunale che finalmente ha potuto ricongiungersi alla famiglia per festeggiare.