Torino, operaio muore schiacciato da balle di polietilene da 8 quintali

Un lavoratore addetto alle pulizie è morto schiacciato dalle balle di polietilene in uno stabilimento della Rg Polietilene di Salassa, in Piemonte. Non si tratta del primo grave incidente nell'azienda: nella stessa ditta del Canavese un altro operaio era già stato vittima di un infortunio molto grave un anno e mezzo fa. L’operaio morto si chiama Salah Sehmani, è un cinquantenne di nazionalità marocchina e risiede a Favria. A dare l’allarme sono stati i colleghi, che lo hanno trovato esanime all’interno di un capannone della ditta. Per liberare il corpo dal peso delle balle di polietilene, ciascuna delle quali pesa otto quintali, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. In corso le indagini sulla dinamica dell’incidente da parte degli ispettori dell’Asl.
La Filctem Cgil Torino ha commentato: “Ancora una volta dobbiamo denunciare l’ennesima vittima sul lavoro nella nostra regione dove, nel corso del 2017, i dati certificati dell’Inail segnalano che gli infortuni mortali sono aumentati del 2,5 per cento“. Il sindacato ha espresso vicinanza alla moglie e ai due figli di Sehmani. “In questi anni si sono fatti passi indietro“, ha denunciato l'organizzazione dei lavoratori. “Alle leggi esistenti bisogna affiancare risorse adeguate per effettuare i necessari controlli, per rafforzare, dotare di mezzi e personale le strutture dello Stato che hanno il compito di vigilare sulla sicurezza del lavoro”.
Quest'anno i morti sul lavoro sono già 151, in aumento rispetto allo scorso anno.