video suggerito
video suggerito

Torino, con il cellulare fotografa la biancheria intima delle donne al mercato: denunciato

Un 47enne è stato individuato al mercato di Chieri, in provincia di Torino, grazie a una delle vittime che ha dato l’allarme. Inizialmente si pensava fosse un ladruncolo, ma i controlli della polizia locale hanno permesso di capire che la realtà era un’altra…
A cura di Biagio Chiariello
14 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Fingeva di allacciarsi le scarpe, ma nel movimento coglieva l’attimo per scattare foto sotto le gonne delle frequentatrici del mercato di piazza Europa a Chieri, nel Torinese. Dovrà rispondere dell’accusa di molestie  il 47enne italiano residente nell'Astigiano, a cui sono state anche acquisite le immagini presenti nel cellulare a scopo probatorio, fermato stamattina dalla Polizia Locale.

Le sue ‘vittime’, tutte donne chiaramente, in un primo momento avevano pensato che si trattasse di un ladruncolo che voleva mettere le mani nelle loro borse, ma poi una di loro si è accorto che l'uomo armeggiava col telefonino sotto di sé. E così ha avvertito le forze dell’ordine. A quel punto i vigili in servizio al mercato l’hanno seguito e hanno accertato che, mentre si chinava a terra fingendo di allacciarsi le scarpe, scattava a ripetizione fotografie sotto le gonne delle malcapitate con il suo cellulare. A quel punto è scattato il fermo. Il 47enne è stato poi portato in caserma. Nel suo telefonino sono state rinvenute fotografie inequivocabili riprese all’insaputa delle vittime. Ed è scattata la denuncia.

C’è da dire che la pratica dell’’upskirt’, così viene identificata nei paesi anglosassoni la pratica di fotografare le donne sotto la gonna, è stata anche legalizzata con alcuni discussi provvedimenti giudiziari in alcune parti del mondo, come nello Stato americano del Massachussets, "purché le vittime indossino la biancheria intima", ha sentenziato la Corte Suprema“
 

14 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views