“Ti troverò sotto casa tua, ti ammazzo”: inizia il processo per stalking contro l’ex di Chiara Balistreri

"Tornerò in Italia, non se ne accorgerà nessuno. E quando meno te lo aspetti mi troverai sotto casa tua". È solo uno dei molti messaggi minatori ricevuti da Chiara Balistreri, 23 anni, vittima di violenza da parte dell’ex fidanzato Gabriel Costantin. Minacce, insulti, intimidazioni continue, culminate in uno sfogo pubblico: un video postato su TikTok in cui Chiara denunciava le violenze subite, temendo per la propria vita. Quel video – "Lo registro da viva, prima che diventi l’ennesimo caso di femminicidio" – divenne virale e trasformò Chiara nel simbolo di una battaglia più ampia contro la violenza sulle donne.
Ebbene ieri, davanti al giudice del Tribunale di Bologna Sandro Pecorella, ha avuto il processo per stalking contro Costantin. Il procedimento si svolgerà con rito abbreviato condizionato. Il pubblico ministero Stefano Dambruoso ha sostituito in aula il titolare dell’indagine, Luca Venturi. Chiara Balistreri si è costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Francesco Murru. La prossima udienza è fissata per il 10 novembre, quando si terrà la discussione finale.
Secondo gli atti, Costantin avrebbe inviato centinaia di messaggi e video a Chiara, contenenti insulti pesanti e minacce di morte, oltre a pubblicare contenuti su TikTok in cui si dichiarava vittima di persecuzioni. "Non pago di averla picchiata e mandata in ospedale, l’ha anche perseguitata, provocandole una profonda prostrazione psicologica", ha dichiarato in aula – come riporta Il Resto del Carlino – l’avvocato Murru. L’ex fidanzato si trova ora detenuto nel carcere di Ferrara, dove sta scontando una condanna a 6 anni e 3 mesi per lesioni e maltrattamenti.
Le violenze subite da Chiara erano culminate in un episodio brutale: picchiata con un guinzaglio, con il naso rotto e gravi ferite riportate nella casa dell’ex. Solo l’intervento tempestivo dei genitori di lui, che lo fermarono, evitò conseguenze peggiori. Dopo due anni e mezzo di latitanza tra Germania e Romania, Costantin fu arrestato e, successivamente, evase dai domiciliari: proprio in quei giorni Chiara decise di raccontare tutto.
Da allora, la giovane ha trasformato il suo dolore in impegno: è diventata una figura di riferimento per molte donne in difficoltà e ha continuato a sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza di genere anche attraverso il reality L’Isola dei Famosi, di cui è ora una delle concorrenti.