“Terrone, sbarcate con i neri a Lampedusa”, insulti razzisti a due ragazze siciliane a Parma

Brutto episodio quello raccontato da due ragazze di origini siciliane emigrate da tempo in Emilia Romagna per lavoro. Mentre erano sedute ai tavoli di una pizzeria, sono state avvicinate da alcuni uomini e fatto oggetto di pesanti insulti a sfondo razziale. "Terrone di merda, saranno sbarcate a Lampedusa con i neri" avrebbe urlato il gruppetto di sconosciuti all'indirizzo delle malcapitate alle quali non è rimasto che andare via senza reagire per evitare pericoli. La storia raccontata dal giornale meridionews.it si sarebbe svolta a Parma sabato sera, nei pressi dello stadio di Calcio dove poco prima si era conclusa una partita di serie A.
Secondo il racconto delle due giovani di origini ragusane, i tre ragazzi autori degli insulti provenivano proprio dallo stadio quando le hanno adocchiate e avrebbero iniziato a dare fastidio. Inizialmente sembrava un semplice approccio, ma quando hanno percepito il disinteresse delle giovani avrebbero cambiato registro iniziando con gli insulti. "Hanno iniziato ad offenderci accusandoci inizialmente solo di essere snob e di sentirci delle manager affermate. Non appena, però, hanno colto la nostra provenienza, hanno cambiato registro. ‘Ah, ma queste sono anche terrone. Saranno sbarcate a Lampedusa con i neri', ci hanno detto. A quel punto abbiamo cercato di ignorarli, ma loro hanno continuato a parlare tra di loro, continuando a dire queste cose" ha raccontato una delle ragazze.
Le offese sarebbero continuate per tutto il tempo della cena e fino a quando le ragazze sono andate via. "Ci è sembrata un'ora lunghissima. Le offese sono continuate fino a quando siamo salite in macchina e ci siamo sentite urlare ad alta voce e ripetutamente: ‘Terrone di merda' ", hanno rivelato le due vittime, spiegando che lo stesso titolare del locale aveva consigliato loro di ignorarli perché "non è la prima volta che queste persone importunano qualcuno per le origini, la razza o altre ragioni.