Tarda a preparargli il pranzo. Lui la picchia, lei lo scagiona in tribunale

Prima lo ha denunciato per maltrattamenti, poi però quando è stato il momento di formalizzare e ripetere le accuse in un'aula di tribunali, di fronte ai giudici, ha deciso di scagionarlo "rimangiandosi", almeno in parte, quanto sostenuto fino a quel momento. Protagonista della vicenda una donna di trentaquattro anni di Maser, in provincia di Treviso, che ha fatto assolvere l'ex compagno, un imprenditore di 58 anni della stessa città. Inizialmente aveva sporto denuncia e alle forze dell'ordine aveva riferito di aver subito percosse. Poteva farlo condannare, probabilmente non sarebbe stato difficile, ma per qualche ragione ha desistito: "Mi insultava ma mi ha picchiato solo una volta perché non gli avevo preparato il pranzo". Nessun episodio di violenza ripetuto nel tempo, come ipotizzato in un primo momento, ma "solo" offese e in un caso anche pugni e schiaffi: la vicenda, a giudizio di molti, avrebbe dovuto concludersi con una condanna esemplare, ma il "perdono" della donna ha convinto la Procura a chiedere l’assoluzione dell’impresario.