Tabaccaio ucciso a fucilate sulla sua auto: pregiudicato, era uscito da poco dal carcere

Giallo ad Arzana, in Ogliastra. Un tabaccaio di 46 anni, Pietro Roberto Fragata, è stato assassinato questa mattina a fucilate dentro la sua auto in via Marco Polo, mentre stava andando ad aprire il suo negozio. Il fatto è avvenuto alle 7,30. L'uomo, un pregiudicato, era uscito a settembre 2016 dal carcere. I colpi fatali sarebbero stati esplosi da un’automobile che era parcheggiata vicino all’abitazione della vittima. Un'ultima fucilata gli è stata sparata al volto, poco dopo, come colpo di grazia. Sul posto i carabinieri della compagnia di Lanusei e del Nucleo investigativo provinciale di Nuoro.
Fragata nel a giugno del 2010 era finito in carcere, a Perugia, perché considerato uno dei componenti della banda degli assalti ai portavalori, accusata di aver preso parte all’omicidio di un carabiniere: portano alla pista sarda le indagini per la morte di Donato Fezzuoglio, il militare ucciso a Umbertide (Perugia) il 30 gennaio del 2006 nel corso di una rapina al Monte dei Paschi di Siena. Nel 2012 per Fragata arrivò il non luogo a procedere deciso dal guo Alberto Avenoso (stessa decisione per Fabrizio De Montis, mentre il processo era continuato contro Raffaele Arzu e Pietro Pala). L'uomo era poi stato condannato a 15 anni per una rapina, tentata e fallita nel 2007, a un supermercato di Perugia.