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Si schianta alla guida di un’auto in prestito e muore sul colpo: Giulia Erdas lascia tre figlie

È morta in un incidente stradale Giulia Erdas, una 40enne di Morgongiori (Oristano). La donna era alla guida di una vettura non sua. Si ipotizza uno schianto per un colpo di sonno. In corso accertamenti sulle dinamiche dei fatti.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Giulia Erdas, foto dai social
Giulia Erdas, foto dai social

È morta in un tragico incidente stradale la cui dinamica è ancora poco chiara, Giulia Erdas, una donna di 40 anni di Morgongiori (Oristano). I soccorsi sono intervenuti nella serata di domenica sulla strada statale 131, la principale arteria che collega nord e sud dell'isola, tra Mogoro e Sardara. La donna avrebbe perso il controllo dell'auto, sbandando per poi schiantarsi frontalmente contro le barriere ai lati della carreggiata. Non vi sarebbero altri veicoli coinvolti e stando ai primi rilievi, non sarebbe stato causato neppure da ostacoli sulla carreggiata. Le dinamiche dei fatti sono in fase di accertamento, ma è probabile che a causare la tragedia sia stato un colpo di sonno alla guida.

Vani purtroppo i soccorsi per la 40enne, per la quale non vi era già più nulla da fare. La donna lascia tre figlie piccole e i genitori, giunti sul luogo dell'incidente da Morgongiori. L'auto che Erdas stava guidando, una Ford CMax, non era di sua proprietà. Non è chiaro come mai la 40enne fosse alla guida della vettura e di chi potesse essere il veicolo: queste informazioni saranno chiarite dagli accertamenti delle autorità stradali, iniziati domenica dopo il grave incidente.

La 40enne, secondo quanto raccontato dai residenti di Morgongiorgi, il paese dove viveva, stava attraversando un periodo complicato. La donna aveva tre figlie, una ragazza e due bambine che ora, insieme al papà, piangono la scomparsa della madre. Gli accertamenti in corso puntano a comprendere la dinamica dei fatti e come mai la 40enne si trovasse alla guida di una vettura non sua. Secondo i primi rilievi, l'automobile non sarebbe stata neppure di proprietà di amici o parenti della 40enne. Per questo motivo sono in corso tutte le verifiche del caso per ricostruire le ore prima dell'incidente stradale e le dinamiche immediatamente precedenti.

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