Si fingono agenti segreti per truffare anziano parroco, smascherati dal chierichetto

Uno si era finto agente segreto e l’altro il nipote di un alto prelato con l'intento di truffare un anziano parroco padovano e portargli via tutti i suoi averi. Fortunatamente sono stati smascherati da un ex chierichetto del prete e ora dopo alcuni mesi di indagine i due, un 46enne residente a Padova e un 70enne residente a Rho in Lombardia, sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di truffa e circonvenzione di incapace. Secondo la ricostruzione degli inquirenti , uno dei due, fingendosi nipote di altro prelato, aveva avvicinato la nipote dell'anziano prete presentandogli il complice che si sarebbe a sua volta presentato come un agente segreto mostrando placche metalliche appartenenti alle forze di polizia. I due infine avrebbero convinto la donna e il parroco a consegnare ingenti somme di denaro, in contanti e in assegni, per un totale di 450mila euro, facendo credere alle due vittime del raggiro che erano in pericolo e che i soldi sarebbero serviti a fornire loro protezione a fronte di minacce di imprecisata natura. Fortunatamente un ex chierichetto venuto a sapere del fatto ha capito che qualcosa nno andava e insieme ad un altro ex chierichetto della parrocchia ha presentato un esposto in Procura, facendo scattare le indagini.