Si costruisce un bunker antiatomico in giardino per paura della guerra

Sono tempi duri per chi non si sente mai al sicuro: il rischio di un attentato dello Stato Islamico o dell'esplosione di una nuova ondata di violenze sta preoccupando molte persone di tutto il mondo. Uno di questi, l'inglese Colin Furze, è stato così previdente da aver pensato negli ultimi mesi di costruirsi un bunker accanto a casa. Il 36enne, di professione idraulico, ha impiegato gli ultimi due mesi per realizzare u rifugio di 30 metri quadri completamente interrato e dotato di tutto ciò che è necessario per sopravvivere in caso di guerra. L'uomo, a dire il vero, non ha fatto altro che rispondere a una sfida lanciatagli da un conoscente. "Cosa faresti in caso di apocalisse?". E lui: "Mi chiuderei in un bunker". E così si è messo a lavoro ed ha costruito un rifugio in piena regola dotato di tutto ciò che serve per sopravvivere un mese. Servizi igienici, acqua, riscaldamento, cucina e scorte di cibo. Vi si accede da una piccola botola posizionata a sua volta in un minuscolo capanno degli attrezzi. Insomma, c'è praticamente di tutto. Voli tuttavia spiega: "Per il momento lo testo andando a vede le gare di Formula 1 insieme ai miei amici".