Sfregiata con una pinza davanti ai suoi bimbi per un rapporto sessuale negato

Lei gli ha detto no perché non voleva avere un rapporto sessuale con lui, pregiudicato appena uscito di galera che ha “risposto” aggredendola e sfigurandole il volto con una pinza. Tutto è avvenuto ieri sera a Milano dove l’uomo è stato poi arrestato intorno alle 21.30 dai carabinieri del Nucleo Radiomobile con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale. L’allarme è stato lanciato da qualcuno che vive nello stesso condominio della coppia e che aveva sentito le urla della vittima. La donna, una sudamericana di 30 anni, è stata aggredita dinanzi ai suoi bambini di 3 e 4 anni: ai carabinieri, che l’hanno trovata ancora in stato di choc, ha raccontato ciò che ha subito dal convivente. Ha parlato di un raptus di follia, di un uomo che l’ha colpita con una pinza, l’ha picchiata e l’ha minacciata di morte. Voleva convincerla ad avere un rapporto sessuale con lui, un’aggressione consumata dinanzi ai piccoli. Fortunatamente la 30enne è riuscita a divincolarsi dal suo aguzzino ed è scappata all’esterno dell’appartamento: è stata ritrovata dai carabinieri nelle scale del palazzo insieme ai due bambini. Poi è stata ricoverata ed è tuttora tenuta in osservazione all’ospedale Fatebenefratelli: sul volto ha una evidente tumefazione.