Senzatetto ucciso a coltellate in un parco a Bologna, confessa l’assassino

Un senzatetto senegalese di 46 anni è stato trovato morto nella notte nella periferia di Bologna. È stato ucciso con una coltellata al collo. I Carabinieri hanno rintracciato nei pressi del luogo del ritrovamento del corpo un algerino ritenuto il probabile responsabile dell'omicidio. L’uomo ha confessato durante l'interrogatorio condotto dal pm Beatrice Ronchi di aver ucciso il senzatetto. Il pm ha emesso nei suoi confronti un decreto di fermo. Per il delitto l’algerino ha utilizzato un grosso coltello da cucina, che poi aveva occultato lanciandolo sul tetto di una bassa costruzione vicina al luogo dell'omicidio. La vittima aveva numerosi precedenti di polizia, così come l'algerino fermato dai carabinieri. Il movente dell'omicidio potrebbe essere una questione legata allo spaccio di stupefacenti o comunque un regolamento di conti.
L’aggressione in un parco di Bologna – L'aggressione mortale è avvenuta intorno all’1.30 nel parco Lunetta Mariotti, dove la vittima “alloggiava”. La zona, che è attigua a quella di villa Angeletti, è da tempo degradata e di notte, secondo la denuncia dei residenti, nonostante le ripetute bonifiche compiute dalle forze dell'ordine diventa “terra di nessuno”. Le indagini sull’omicidio sono state condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo, coordinati dal maggiore Umberto Carpin. Da quanto è emerso, altre due persone che potrebbero aver avuto un ruolo nel delitto sarebbero scappate.