Scoperta casa-squillo: prostitute pagate con ortaggi e gasolio

Gestivano una casa di appuntamenti a Benevagienna (Cuneo): lui 42 anni, lei 30 anni, ospitavano clienti e ragazze e facevano prostituire anche la cognata di 23 anni di origine sudamericana. I due coniugi gestori sono stati arrestati in una operazione con la Compagnia dei carabinieri di Fossano; marito e moglie sono ora gli arresti domiciliari. Gli avvisi e le proposte di incontri erano in un sito internet e il particolare curioso che è emerso dalle indagini che hanno portato poi all'operazione e agli arresti con conseguente chiusura della casa d'appuntamenti è che i due pagavano le prestazioni sessuali con gasolio agricolo e ortaggi della propria campagna. In tempi di crisi, evidentemente, anche chi esercita la professione "più antica del mondo" è flessibile sui pagamenti e non accetta esclusivamente denaro.