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Scivola e cade in un dirupo, morto a 50 anni il poliziotto Marco Alisciani: “Lascia un vuoto incolmabile”

È scivolato, è caduto in un burrone e ha perso la vita. Tragedia a Grotta, vicino a Pescaglia, a 30 chilometri da Lucca, dove è morto Marco Alisciani, 50 anni, sovrintendente capo della polizia di Stato in organico alla questura di Lucca. ll cordoglio dei colleghi della Questura: “La sua dipartita lascia un vuoto incolmabile nella nostra squadra e nella nostra vita”.
A cura di Eleonora Panseri
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Marco Alisciani, 50 anni.
Marco Alisciani, 50 anni.

È scivolato, è caduto in un burrone e ha perso la vita. Tragedia a Grotta, vicino a Pescaglia, a 30 chilometri da Lucca, dove è morto Marco Alisciani, 50 anni, sovrintendente capo della polizia di Stato in organico alla questura di Lucca.

L'uomo era in servizio presso l'Ufficio Polizia Amministrativa. L'incidente è avvenuto nella serata di ieri, giovedì 14 agosto. Purtroppo, sono stati vani i soccorsi inviati sul posto nella notte.

Il terreno della zona è impervio e, quando il poliziotto è stato raggiunto, era deceduto.

Stando a una prima ricostruzione, pare che il 50enne stesse cercando un posto dove poter vedere bene i fuochi d'artificio, lo spettacolo pirotecnico organizzato in occasione della festa di Santa Maria del paese di Pascoso.

Sul fatto, a quanto si apprende, stanno conducendo ulteriori accertamenti i Carabinieri. "Le operazioni di ricerca e soccorso sono terminate questa notte alle 4 purtroppo con esito infausto – ha reso noto sui social il sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti – Alla famiglia della persona deceduta vanno le nostre condoglianze e di tutta la comunità di Pescaglia".

E sempre in un messaggio pubblicato sui social la Questura di Lucca ha ricordato l'agente ed espresso il cordoglio per la sua tragica scomparsa.

"Collega apprezzato e un caro amico per molti di noi – si legge nel post su Facebook – Lo scorso giugno aveva vinto il campionato italiano di tiro al volo. La sua dipartita lascia un vuoto incolmabile nella nostra squadra e nella nostra vita. Ci uniamo al dolore della famiglia e offriamo loro tutto il nostro sostegno in questo momento difficile".

Tanti messaggi sono stati lasciati in rete anche da persone che conoscevano il 50enne. In uno si legge: "Ciao, Marco, è stato un piacere conoscerti! Sempre gentile e sorridente".

E in un altro: "R.I.P., Marco. Un abbraccio a te, ovunque andrai, e uno alla famiglia. Un ricordo vivo e una stima infinita per un collega di altra Arma e per un amico".

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