Schiaffi e insulti a bambini di scuole elementari: due maestre incastrate dalle telecamere

Due maestre, M.C. e B.S. di 49 anni, che insegnano in una scuola elementare di Oppido Mamertina, in provincia di Reggio Calabria, sono accusate di aver maltrattato con schiaffi e insulti i bambini di una quinta classe. Per questo i carabinieri hanno notificato alle due donne un'ordinanza di sospensione dall'attività, emessa dal gip del Tribunale di Palmi. Le indagini che hanno portato alla sospensione delle due insegnanti sono state avviate nel novembre 2016 in seguito alla denuncia di alcuni genitori dei bambini e si sono avvalse delle riprese video delle telecamere installate nella scuola elementare dagli investigatori.

I genitori avevano notato lesioni su volto e corpo dei figli – Alcune famiglie dei piccoli alunni si erano rivolte ai carabinieri dopo aver notato sui propri figli diverse lesioni sul corpo e in particolare al volto. Così i militari dell'Arma della Stazione di Oppido Mamertina, in coordinamento con la Procura della Repubblica di Palmi, per accertare la veridicità della segnalazione hanno deciso di installare delle telecamere all'interno dell'istituto scolastico per monitorare eventuali maltrattamenti degli insegnanti.

I maltrattamenti e le minacce nei video delle telecamere nascoste – E quelle telecamere hanno permesso di capire, senza lasciare spazio a dubbi di alcun tipo, quanto effettivamente accadeva nelle aule scolastiche. Dai video è emerso che, in diverse occasioni, le due insegnanti indagate hanno maltrattato in modo violento i bambini rivolgendo loro gravi minacce e ripetute ingiurie. In alcuni casi le maestre si sono rivolte ai piccoli urlando e costringendoli ad assumere posizioni “composte” prima di colpirli con schiaffi al volto. In un altro episodio catturato dai video i bambini vengono spinti all'esterno dell'aula per essere subito dopo costretti a rientrare in fila indiana sotto la minaccia di maltrattamenti.