Savona, le culle dell’ospedale sono piene: “Sono i figli del lockdown nazionale”

Le culle dell'ospedale San Paolo sono piene: nelle ultime 24 ore nel punto nascita di Savona sono venuti alla luce ben nove bambini. Cinque femmine e quattro maschi. Li hanno già battezzati "i figli del lockdown di Aprile" e tra questi, sei hanno deciso di venire al mondo nella stessa notte del 20 gennaio 2021. Il nido di Savona ha visto un boom di 19 culle occupate, visto che altri piccoli erano nati a inizio settimana e proprio ieri sono stati dimessi, cedendo simbolicamente il posto ai nuovi arrivati. Nel reparto c'è aria di festa tra i sorrisi delle mamme e la commozione del personale che ha gestito una nottata impegnativa nelle sale parto.

Nella notte, infatti, sono stati chiamati al lavoro anche i reperibili, dando vita a una maxi squadra al servizio delle donne. Il team era composto dal personale del San Paolo e del Santa Corona che da novembre lavora a Savona per via della chiusura del punto nascita di Ponente. I parti sono stati gestiti su due piani: in reparto, ma anche nell'area Covid, dove la fretta di un bambino di venire al mondo non ha permesso di attendere l'esito del tampone, fortunatamente rivelatosi negativo.
Tutti i bambini sono nati senza complicazioni fa sapere la coordinatrice ostetrica Valentina Angius e quella di pediatria Monica D'Antonio. "Siamo soddisfatte ed emozionate per l'affetto ricevuto dai neo genitori" hanno continuato. A nove mesi esatti dall'inizio del lockdown, non si erano registrate impennate nelle nascite. Adesso invece sono attesi altri bimbi nei prossimi giorni, visto che l'agenda con la programmazione degli esami delle donne a fine gravidanza è fitta di appuntamenti. Al San Paolo sono 52 i nuovi nati dei primi 20 giorni del 2021. Alcuni hanno anche bruciato i tempi: Alice doveva nascere il 27 gennaio, ma ha deciso di sorprendere la madre che l'ha poi messa al mondo senza complicazioni.