Mamma abusa della figlia neonata in videochat in cambio di soldi

Come guadagnare denaro facilmente? Roxana Elena Onu, una 24enne romena, ha pensato di esibirsi davanti a una web cam in video chat pornografiche offrendo "prestazioni extra" a coloro che avessero accettato di pagare i suoi "spettacolini hard". La giovane donna ha ben presto capito che si trattava di un'attività redditizia e non l'ha interrotta neanche dopo essere rimasta incinta. Non soddisfatta ha coinvolto anche lei nei suoi "show", arrivando a compiere continui abusi sessuali per soddisfare le perversioni dei pedofili della rete. Ora però Roxana è stata scoperta e rischia fino a 15 anni di reclusione: determinanti le indagini dell'FBI sul conto di Brandon Gressette, 31enne arrestato l'anno scorso per sfruttamento sessuale di bambini e pedopornografia.
Gli inquirenti hanno scoperto che la 24enne violentava sua figlia in cambio di centinaia di euro: un lavoro talmente redditizio che in pochi mesi le ha fruttato decine di migliaia di euro. Erano molti, infatti, gli utenti pronti a mettere mano al portafogli e pagare ingenti somme di denaro in cambio di spettacoli hard: in Tribunale la donna ha tentato di difendersi sostenendo che i suoi non erano abusi, dal momento che la figlia neonata era ancora troppo piccola per rimanere shoccata e riportare conseguenze psicologiche: "Ho accettato di fare quelle cose con mia figlia – ha detto Roxana – perché pensavo che non potesse subire alcun trauma: era troppo piccola, non poteva rendersi conto di quello che succedeva. Ho pensato che con lei era solamente un gioco. Mio figlio di tre anni, invece, non l'ho coinvolto: a quell'età era già più consapevole e avrebbe potuto restare traumatizzato. Faccio videochat da quando mi sono diplomata. Alcuni dei miei clienti sapevano che stavo per partorire una bambina e mi hanno chiesto di coinvolgerla nei miei spettacoli on line".