Roma: venditori abusivi braccati dai vigili si tuffano nel Tevere

Caos questa mattina nel pieno centro di Roma nella zona di Castel Sant'Angelo. Un blitz della polizia municipale contro i venditori abusivi che ogni mercoledì affollano l'area si è trasformato in un putiferio con gente che urlava e scappava travolgendo tutto e tutti quelli che si trovavano sulla loro strada, chi buttava via la merce nel vicino Tevere e chi addirittura si è buttato direttamente nello stesso fiume per sfuggire alla cattura. Il blitz della polizia locale di Roma Capitale aveva circondato decine di venditori abusivi per non permettere alcuna via di fuga ma molti di questi hanno tentato gesti disperati saltando appunto nel Tevere. Il tutto in piena mattinata sotto gli sguardi attoniti di passanti e turisti e a pochi passi da Piazza San Pietro dove il Papa era impegnato in udienza generale davanti a oltre 50mila persone. Sul posto i vigili urbani del gruppo Pronto intervento centro storico (Pics) e dal Gruppo sicurezza sociale urbana (Gssu) hanno cercato di fermare in ogni modo i fuggitivi anche se uno di loro è riuscito tuffarsi e per recuperalo è stato necessario l'intervento di alcune imbarcazioni della polizia che hanno recuperato anche decine di sacchi gettati da chi non voleva farsi trovare con la merce in mano. L'operazione contro gli abusivi si è conclusa con il sequestro di diverso materiale e il fermo di una cinquantina di persone.