Roma: multe annullate a vip e politici, si allarga lo scandalo

Potrebbe travolgere altri funzionari e addetti di Roma Capitale lo scandalo delle multe cancellate a vip o personaggi raccomandati dal mondo politico e che ha portato già nel registro degli indagati un vigile urbano addetto alle Notifiche Manuali, un funzionario e una dipendente della Polizia Roma Capitale. Secondo quanto racconta Il Messaggero, infatti, a breve potrebbero salire a cinque gli indagati per lo scandalo delle multe e ad essere coinvolto sarebbe l'intero Dipartimento delle Risorse economiche di Roma Capitale. Mentre a fine gennaio dovrebbe partire il processo a carico del vicedirettore del dipartimento e funzionario della Polizia Roma Capitale, arrestato a maggio scorso insieme ad un'altra dipendente con l'accusa di aver fatto sparire migliaia di contravvenzioni ai vip, la procura di Roma si appresta a chiudere anche l'altro filone di indagine che riguarda le notifiche strappate. Proprio quest'ultima inchiesta potrebbe coinvolgere altri addetti accusati di falso ideologico mediante soppressione di atti pubblici portando alla luce un meccanismo molto diffuso. Nel mirino degli inquirenti inoltre vi sono anche i beneficiari di questa sparizione di multe. Per gli investigatori infatti le multe sparivano non solo come favore personale, ma anche per uno scambio di utilità e forse di soldi. In sostanza chi ha pagato dipendenti e vigili per vedersi strappare le multe ora rischia di finire indagato con l'accusa di corruzione.