Rocambolesca fuga all’aeroporto di Bologna: 29enne destinato all’espulsione scappa in pista e appicca incendio
Attimi di tensione nel tardo pomeriggio di ieri all’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna, dove un cittadino marocchino di 29 anni, destinatario di un provvedimento di espulsione, è riuscito a eludere la sorveglianza e fuggire in modo rocambolesco mentre stava per essere imbarcato su un volo diretto verso il suo Paese d’origine.
Erano da poco passate le 18 quando il giovane, trasferito da Gorizia allo scalo emiliano per il rimpatrio forzato, è riuscito a divincolarsi dagli agenti di Polizia e a lanciarsi in una corsa disperata lungo una delle piste aeroportuali. Dopo aver scavalcato la recinzione di sicurezza, si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.
Nel tentativo di seminare gli agenti e guadagnare tempo, il fuggitivo ha anche appiccato un incendio tra le sterpaglie dell’area circostante, generando un rogo prontamente domato dai Vigili del Fuoco. Nonostante l’immediato intervento delle forze dell’ordine e dei soccorsi, l’uomo è riuscito dileguarsi e al momento risulta ancora ricercato.
L’allarme ha portato alla temporanea sospensione dei voli per circa quindici minuti, provocando disagi e ritardi nei collegamenti. Due aerei, uno proveniente da Istanbul e l’altro da Palermo, sono stati dirottati rispettivamente sugli scali di Rimini e Forlì.
La situazione è tornata alla normalità dopo lo spegnimento dell’incendio e la messa in sicurezza dell’area, ma le indagini proseguono per individuare il fuggitivo e accertare eventuali responsabilità.
