Rischio chiusura per la Locanda dei Girasoli, la trattoria dei ragazzi down

La Locanda dei Girasoli rischia di chiudere, chiede aiuto e sul web scatta la gara di solidarietà. Messaggi, link al sito del ristorante, inviti al passaparola, foto di quei ragazzi sorridenti che sono parte del locale che si trova a Roma, zona Quadraro. Perché questo ristorante, se con tanti altri ha in comune i debiti e la difficoltà di continuare a esistere, diversamente dagli altri ha una caratteristica, quella per cui proprio non può e non deve arrendersi alla crisi. È la prima trattoria romana gestita da ragazzi down: il loro nobile progetto è nato anni fa con la cooperativa sociale “I Girasoli”, da alcuni genitori di ragazzi disabili. Un ristorante nel quale questi ragazzi hanno trovato un lavoro, un inserimento professionale, un futuro. Sono loro i “girasoli”, simbolo scelto perché – dicono dal ristorante – rappresenta al meglio la forza e l’orgoglio dei ragazzi affetti da sindrome di Down e che ogni giorno sanno dimostrare grande serietà e professionalità in un progetto che li vede protagonisti.
L’appello sul sito della Locanda dei Girasoli – Un progetto però che, appunto, potrebbe scomparire. Per non permetterlo sul sito della Locanda è apparso un appello: “Cari amici siamo davvero in grosse difficoltà, la crisi ci sta investendo con tutta la sua forza, investe noi e il progetto in cui crediamo da anni”. I gestori dei Girasoli chiedono a tutti uno sforzo “per fare in modo che i nostri ragazzi possano continuare a lavorare e non perdere un grosso spazio di vita e integrazione che la Locanda dei Girasoli rappresenta”. Da qui l’appello a contribuire con un’offerta (sul sito ci sono le coordinate bancarie) o di andare a cena a Roma per non far scomparire quello che è stato il primo progetto che ha poi dato il via a diversi esperimenti simili in altre città italiane. Un aiuto, quindi, per continuare a mandare avanti il sogno di questi ragazzi e delle loro famiglie.