Rimini, bagnino accusato di molestie su minorenne condannato a 8 mesi di carcere

Otto mesi di reclusione con rito abbreviato: questa la sentenza emessa dal giudice Raffaella Ceccarelli nei confronti di un bagnino riminese, un 46enne originario di Piacenza, accusato di aver molestato sessualmente una turista di 17 anni nell'estate 2022.
La condanna, che include anche il pagamento delle spese processuali, è inferiore ai 10 mesi richiesti dal pubblico ministero Davide Ercolani per il reato di tentata violenza sessuale. L'imputato era assistito dall'avvocato Monica Cappellini.
L'episodio che ha portato al processo si è verificato nell'agosto di due anni fa lungo la costa riminese. La giovane vittima, una diciassettenne della provincia di Bergamo in vacanza con alcuni amici, aveva noleggiato una barca per una gita in mare. Durante l'escursione, a causa del mare mosso, la ragazza aveva accusato un malore e i compagni l'avevano riportata a riva.
Una volta in spiaggia, il bagnino si era avvicinato alla minorenne con il pretesto di prestarle soccorso. L'uomo l'aveva quindi accompagnata in una zona appartata sotto un gazebo, sostenendo di volerla aiutare a riprendersi dal malessere attraverso dei massaggi.
Quando la diciassettenne si è resa conto delle reali intenzioni del 46enne, ha iniziato a gridare, attirando l'attenzione degli altri bagnanti. Le sue grida di aiuto hanno fatto accorrere i Carabinieri, che sono intervenuti sulla spiaggia bloccando la situazione.
La giovane, ancora sotto shock, ha immediatamente raccontato ai militari quanto stava accadendo, fornendo una ricostruzione dettagliata dei fatti che ha poi portato alla denuncia e al successivo processo a carico del bagnino.