Ricarica il motorino elettrico nella sala d’attesa del Pronto soccorso a Messina: “Segno di inciviltà”

Il proprietario di un motorino elettrico ha deciso di parcheggiare il mezzo e di metterlo sotto carica all'interno della sala d'attesa parenti del Pronto soccorso. La vicenda, che ha dell'incredibile, è avvenuta al Policlinico universitario ‘G. Martino' di Messina.
Le fotografie del motorino posteggiato vicino alle sedie della sala d'attesa con il dispositivo per la ricarica attaccato a una delle prese che si trovano all'interno (nelle immagini si vede il mezzo proprio davanti alle porte aperte dell'ingresso e a quella dei servizi igienici, ostruendo il passaggio) nelle scorse ore sono state riprese da numerosi quotidiani locali e nazionali.
Sono state condivise dalla pagina Facebook dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Gaetano Martino che ha tentato di mostrare tutto il suo disappunto aggiungendo un emoticon "irritata". Nel post si legge: "Un motorino elettrico è stato parcheggiato in prima mattina, sotto carica, all’interno della sala d’attesa parenti del nostro pronto soccorso".
"Non appena riscontrata la violazione l'azienda ospedaliera ha subito provveduto a farlo rimuovere", prosegue il post. L'azienda ha chiesto l'identificazione del proprietario, autore di tale gesto e sarà presentato un esposto all'autorità giudiziaria.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Direttore Generale dell’AOU G. Martino, Giorgio Giulio Santonocito. “Tale gesto – ha scritto in una nota – è espressione di un profondo degrado culturale per il quale non si può rimanere silenti".
"Un segno di inciviltà non può passare inosservato; – ha aggiunto – per tale ragione porremo in essere ogni azione utile per contrastare gesti che non solo denotano la totale mancanza di cura per un bene pubblico, ma sono irrispettosi nei confronti delle persone e di tutti i nostri operatori e utenti che accedono in ospedale per un bisogno di salute”.
Sui social la notizia ha raccolto numerosi commenti indignati. "Ma non ci dovrebbe essere la vigilanza che controlla se c'è qualche anomalia o se ne fregano tutti?", ha scritto un utente. "Ormai non c'è più da stupirsi, quello che succede qua non succede da nessuna altra parte", scrive un altro. "Indegno e accattone", è il commento lapidario di una terza persona.
Ma c'è anche chi critica l'ospedale: "Ma scusate al Policlinico si può ricaricare in modo diverso? Credo di no, hanno voluto l'elettrico. E i servizi dove stanno?", si legge in un commento. "Stupiamoci per un motorino messo in carica, sicuramente per una necessità, mentre tutto normale quando bisogna aspettare anni per una visita. O quando bisogna aspettare ore su una barella.Vergognatevi", ha scritto un altro utente.