2.484 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Reggio Emilia, donna muore dopo essersi ammalata lavando le tute del marito sporche di amianto

Carla Iotti, moglie di un operaio esposto in passato all’amianto dell’Eternit di Rubiera, è morta all’età di 82 anni a causa di un mesotelioma maligno contratto per aver inalato le fibre di amianto.
A cura di Davide Falcioni
2.484 CONDIVISIONI
Immagine

Carla Iotti, moglie di un operaio esposto in passato all'amianto dell'Eternit di Rubiera, è morta all'età di 82 anni a causa di un mesotelioma maligno contratto per aver inalato le fibre. A darne notizia è Afeva (Associazione familiari vittime amianto) spiegando che la donna "non aveva lavorato all'Eternit  ma si è ammalata ugualmente per avere lavato a casa le tute del marito Alfredo Bersani. È un dolore doppio, per Carla che non c'è più e per Alfredo costretto a portare a casa inconsapevolmente le fibre di Amianto. Alfredo non si meritava questo dolore, Carla potrebbe essere ancora con noi".

Anche il sindaco di Rubiera, Emanuele Cavallaro ha espresso il suo cordoglio: "Un abbraccio, forte, ad Alfredo Bersani, ex lavoratore dell'Eternit di Rubiera, che ieri ha perso sua moglie Carla per mesotelioma maligno. È la malattia che, nella grande maggioranza dei casi, è causata dall'amianto. Lei non lavorava in fabbrica, ma era in contatto con gli abiti e le fibre di chi vi lavorava. Il mesotelioma ha un tempo di ‘incubazione' che va dai 20 ai 50 anni. Ho conosciuto Alfredo per la lotta che abbiamo condotto, ancora oggi invano, nei tribunali. Una persona meravigliosa. Un rappresentante dei lavoratori che non ha mai smesso di esserlo. Gli trasmetto tutta la vicinanza di cui posso essere capace. Non c'è una giustizia, una comprensione umana per cose come questa. Spero che il cielo possa consolare Alfredo in qualche modo".

Cos'è il mesotelioma maligno

Il mesotelioma pleurico maligno è un tumore raro del distretto toracico (meno dell’1% di tutti i tumori), spesso associato a lunga esposizione all’amianto. La prognosi per il mesotelioma pleurico maligno è infausta, con sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi inferiore al 10%. I cittadini di Rubiera hanno pagato un alto tributo all'esposizione all'amianto visto che nella città emiliana sono stati censiti 227.175 metri quadri di coperture contenenti la fibra. Di questi, 108.825 mq sono stati bonificati, 43.000 messi in sicurezza ed altri 75.350 mq hanno procedure aperte.

2.484 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views