Rc auto, in Italia ci sono le assicurazioni più alte d’Europa

A poche settimane dalla conversione in legge del decreto Destinazione Italia, l'RC Auto torna a far parlare prepotentemente di sé. Lo studio “Confronto sul mercato RCA in Europa”, realizzato da The Boston Consulting Group" e reso noto dall’Ania (l’associazione delle aziende assicuratrici) ha messo in evidenza come assicurare un auto in Italia costi più che negli altri principali Paesi europei: Francia, Spagna, Germania e Regno Unito. La media è di 231 euro in più. Nel Belpaese infatti il prezzo medio per cliente è pari a 491 euro, contro 278 (+43%). Prendendo in considerazione le sole auto, gli italiani hanno sborsato 526 euro, mentre gli altri 291 euro (+45%). Per le moto siamo a 279 euro contro 150 euro (+46%).
A incidere su questa forte differenza, secondo gli analisti, sarebbero i numero dei sinistri, quello delle frodi e l'eccessiva tassazione. A pesare, però, sono anche i risarcimenti in caso di morte: quattro volte più alti rispetto agli altri Paesi (649 mila euro rispetto a 138 mila dei quattro di cui sopra) Inoltre, gli italiani adottano maggiormente comportamenti scorretti che possono provocare incidenti, come per esempio l'uso del cellulare alla guida. ”Servono, da parte del Governo, più coraggio e una maggiore fiducia nelle forze di mercato per risolvere il problema dell'assicurazione auto in Italia, dominato da un sistema di regole e comportamenti che presenta forti anomalie rispetto agli altri Paesi europei e penalizza così decine di milioni di automobilisti”, ha dichiarato Aldo Minucci, presidente dell'Ania. "Va approvata – aggiunge – dopo 7 lunghi anni la tabella unica per il risarcimento dei danni fisici di grave entità perché è una misura fondamentale per avvicinare il costo Rc auto in Italia al livello degli altri paesi europei".