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Ravenna, per i dipendenti comunali vietate opinioni contro l’Amministrazione su Facebook

Nel nuovo codice di comportamento ai dipendenti si vieta di parlare male dell’Ente per cui lavorano sui social network.
A cura di A. P.
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Grosse novità per i dipendenti comunali di Ravenna che da oggi dovranno stare attenti a commenti e opinioni personali pubblicati su Facebook e twitter se non vogliono avere conseguenze sul lavoro. Il nuovo codice di comportamento preparato dall'amministrazione cittadina per i dipendenti comunali, infatti, prevede un paragrafo ad hoc sull’utilizzo dei social network nella vita privata degli addetti con tanto di divieti ben precisi. In particolare il codice di comportamento impone ai dipendenti del Comune di Ravenna di astenersi da comportamenti, opinioni e giudizi che possano ledere l’immagine dell’Amministrazione comunale. Insomma non bisogna parlare male dell'ente per cui si lavora neanche sui social network.

Per il momento il testo  è solo una bozza che è stata recapitata a una cinquantina di destinatari tra organismi e associazioni di categoria, del tempo libero, dei consumatori, ordini e collegi professionali affinché possano esprimere eventuali osservazioni. Questi avranno tempo fino al 25 gennaio per presentare le loro osservazioni altrimenti il codice sarà in vigore dal giorno successivo. "Il nostro obiettivo non è certo quello di censurare i nostri dipendenti ma soli di dirgli rendetevi conto che i social network sono pubblici e voi in pubblico rappresentate anche l'ente per il quale lavorate quindi fate attenzione" ha spiegato l'assessore al Personale, Massimo Cameliani.

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