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Quali sono le regioni che sono ripartite più velocemente a vaccinare dopo l’ok ad AstraZeneca

Dal Lazio alla Campania, dal Piemonte alla Valle d’Aosta, ecco le regioni che più velocemente hanno ripreso a vaccinare con il vaccino AstraZeneca dopo il via libera dell’Ema che confermando la sicurezza e l’efficacia del siero ha permesso di revocare la sospensione delle somministrazioni che andava avanti da 4 giorni in alcuni stati europei, Italia inclusa.
A cura di Ida Artiaco
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Dopo il via libera dell'Ema al vaccino anti Covid di AstraZeneca in seguito alla sospensione della somministrazione decisa da alcuni stati europei, è ripresa anche in Italia la campagna di vaccinazione a pieno ritmo. L'obiettivo è recuperare le iniezioni che sono rimaste bloccate nei 4 giorni di stop al siero realizzato dall'azienda anglo-svedese. Da ieri le regioni hanno fatto ripartire la macchina dei vaccini, che prima chi dopo: al momento risultano essere 7.532.035 le somministrazioni effettuate su tutto il territorio nazionale, tra cui 2.474.000 di AstraZeneca, 6.610.500 di Pfizer e 493.000 di Moderna, mentre sono 2.380.018 le persone che hanno effettuato anche il richiamo. Ecco, allora, la situazione delle vaccinazioni all'indomani della decisione di revocare la sospensione di AstraZeneca.

Lazio

Tra le regioni che più velocemente hanno ripreso la campagna vaccinale c'è il Lazio. Dopo aver terminato gli over 80 e tutto il personale scolastico dai 18 ai 65 anni, dal 10 marzo scorso la campagna si è allargata agli over 70 secondo un calendario per fascia d’età ad eccezione dei soggetti estremamente vulnerabili che seguono un percorso differente. Si è arrivati a coloro nati  nel 1948 e 1949 che possono prenotarsi per l'iniziezione dalle ore 00:00 del 15 marzo in poi. Dalle 00:00 di sabato 20 marzo partono le prenotazioni anche per la fascia d’età 71-70 (nati 1950 e 1951). La prenotazione, si ricordi, può essere effettuata online, oppure chiamando l’assistenza al numero 06 164161841.

Abruzzo

Lo stop temporaneo alla somministrazione di AstraZeneca ha avuto come conseguenza il congelamento di 15.650 somministrazioni in Abruzzo, che però sono ripartite alle 17:30 del 19 marzo. Si sta ancora completando la vaccinazione del personale scolastico ed ancora non è possibile prenotare per gli over 70. La Regione ha messo comunque a disposizione due numeri di telefono a cui è possibile rivolgersi per avere ulteriori informazioni: 0859218691 o 0859218692.

Campania

Su un totale di 771.295 dosi di vaccino consegnate, la Campania ne ha somministrate 644.201, pari all'83,5%. Gli over 80 e il personale scolastico è stato vaccinato. Dal 13 marzo la prenotazione è possibile anche per gli over 70 e per le categorie fragili. I primi saranno vaccinati con AstraZeneca.

Emilia Romagna

Bene anche l'Emilia Romagna, che ha somministrato l'81,3% delle dosi di vaccino che le sono state consegnate. Dal 15 marzo vengono vaccinate le persone di età compresa tra i 75 e i 79 anni, per i quali è possibile prenotare recandosi agli sportelli dei Cup, o nelle farmacie con prenotazioni Cup; online attraverso il Fascicolo sanitario elettronico, l’app Er Salute e il CupWeb. Al momento della prenotazione vengono comunicati la data, il luogo dove recarsi e tutte le ulteriori informazioni necessarie. La Regione ha anche spiegato con un comunicato che "chi aveva prenotato un appuntamento per i giorni in cui era vigente la sospensione del vaccino AstraZeneca, riceverà una comunicazione da parte delle Aziende sanitarie con la data del nuovo appuntamento".

Marche

Nelle Marche, che pure hanno somministrato l'81,1% delle dosi di vaccino consegnate, al momento non è possibile prenotare la vaccinazione per chi ha tra i 70 e i 79 anni, anche perché la somministrazione del vaccino AstraZeneca riparte solo da oggi sabato 20 marzo in tutti i punti vaccinali predisposti, che sono stati potenziati al fine di procedere al recupero di tutti gli appuntamenti che erano stati sospesi entro il 31 marzo. Nel frattempo sta procedendo regolarmente come da programma la somministrazione dei richiami Pfizer e Moderna ai cittadini di età superiore ad 80 anni che hanno ricevuto la prima dosa tra il 20 febbraio e il 12 marzo.

Puglia

In Puglia sono state somministrate l'84,2% delle dosi di vaccino consegnate. Per quanto riguarda AstraZeneca, le iniezioni hanno ripreso già ieri per completare il personale scolastico. La Regione nei giorni scorsi con una nota aveva informato che "sono 15mila le vaccinazioni con Astrazeneca sospese in questi 3 giorni. Da venerdì possiamo riprendere quella parte di piano vaccinale che comprendeva il personale di Scuola e Università, Forze dell’ordine e amministrazione penitenziaria, che era stato bloccato lunedì a causa della sospensione precauzionale del vaccino AstraZeneca. Si può ricominciare con le Forze dell’Ordine e a ruota sono in corso di riprogrammazione da parte delle Asl il resto delle categorie".

Provincia autonoma di Bolzano

Riprendono lunedì 22 marzo le vaccinazioni con AstraZeneca nella provincia autonoma di Bolzano, che ha già somministrato l'87,8% delle dosi di vaccino Covid ricevute. La campagna vaccinale riprenderà con le iniezioni agli over 75. Come ha spiegato la provincia, è previsto di offrire un nuovo appuntamento a tutti i cittadini/ tutte le cittadine che hanno subito la cancellazione dell'appuntamento per la vaccinazione nei giorni scorsi (circa 2000). In tutto sono previste circa 6.500 sedute entro giovedì prossimo per recuperare i 4 giorni di stop al vaccino anglo-svedese. Solo a Bolzano ne sono previste più di mille al giorno.

Piemonte

Anche in Piemonte sono riprese da ieri le somministrazioni del vaccino AstraZeneca. Subito dopo il via libera dell'Ema, il Csi ha iniziato a inviare gli sms per riconvocare nei centri vaccinali chi aveva saltato l'appuntamento tra lunedì e giovedì, a causa dello stop alle somministrazioni. Sono 20mila la vaccinazioni da recuperare. Nel frattempo sono iniziate anche le vaccinazioni per i soggetti estremamente fragili con Pfizer e Moderna. Alle persone che hanno più di 70 anni, invece, e che non hanno gravi patologie sarà somministrato sempre il vaccino AstraZeneca ma dal medico di famiglia. Da lunedì 15 sono aperte le pre adesioni sulla piattaforma ilpiemontetivaccina.it.

Valle d'Aosta

La Valle d'Aosta è una delle regioni che ha vaccinato di più in Italia, somministrando ad oggi l'88,5% delle dosi che le sono state consegnate. Sempre da ieri, venerdì 19 marzo, sono riprese le iniezioni del siero AstraZeneca. Sono 250 i docenti valdostani che sono stati convocati per riprendere le vaccinazioni. "Nei prossimi giorni – ha fatto sapere l'Asl – saranno recuperate le vaccinazioni delle 110 persone che erano prenotate per domenica e lunedì scorsi, per le quali la vaccinazione era stata sospesa".

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