Prova costume, bocciati 4 italiani su 10
Bocciati senza appello ma con una speranza. Alla prima prova costume oltre quattro italiani su dieci (32 per cento) risultano sovrappeso o addirittura obesi (11 per cento), con una netta prevalenza degli uomini rispetto alle donne. Lo afferma Coldiretti: "In occasione del primo assaggio di caldo che ha portato molti italiani a scoprirsi al mare, al lago o nelle aree verdi delle città dove l’inizio di una primavera freddo e piovoso. Il ritardo dell’arrivo della primavera che è stata segnata fino ad ora da pioggia e basse temperature ha favorito l’accumulo di peso degli italiani che non sono stati fino spronati a recuperare un gradevole aspetto fisico". La situazione è dunque preoccupante anche se per la prima volta dopo decenni si è registrata – sottolinea la Coldiretti – una inversione di tendenza sotto la pressione della crisi: in Italia nell’ultimo triennio si è verificato un significativo calo del numero di cittadini in sovrappeso di mezzo punto percentuale, con oltre 250mila persone che hanno stretto la cinghia dei pantaloni e sono ora in perfetta forma.
E la speranza qual è? Che con l'arrivo della bella stagione il duro confronto con la realtà possa spingere molte persone ad un aumento dell'esercizio fisico e al consumo di prodotti come la frutta e la verdura particolarmente indicati per recuperare la forma fisica perduta. Uno stile di vita più attento alla salute che – precisa la Coldiretti – è da molti trascurato durante il periodo invernale con il 40,3 per cento degli italiani che si comporta in modo sedentario mentre solo il 18,4 per cento mangia frutta e verdura almeno quattro volte al giorno secondo le regole della sana alimentazione durante l’anno, secondo l’ultimo rapporto Istat/Cnel sul benessere. L’arrivo della bella stagione è quindi un momento di svolta per circa 16,9 milioni di italiani che dichiarano di seguire una dieta e di questi ben 7,7 milioni che dichiara di farlo regolarmente secondo l’ultimo rapporto Coldiretti/Censis, con un profondo cambiamento delle abitudini alimentari ed una intensificazione dell’attività sportiva. Se – continua la Coldiretti – è scontro tra le diverse proposte dei dietologi per affrontare il sovrappeso, tisanoreica, dissociata, del sondino e Dukan, sono invece unanimemente riconosciuti i benefici della dieta mediterranea. I suoi prodotti base, a partire dal consumo di frutta e verdura, possono aiutare – spiega la Coldiretti – a recuperare la forma perduta ma sono anche considerati indiscutibilmente come essenziali per garantire una buona salute soprattutto per la crescita nelle giovani generazioni. Pane, pasta, frutta, verdura, extravergine e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari hanno consentito agli italiani – conclude la Coldiretti – di conquistare fino ad ora il record della longevità con una vita media di 79,4 anni per gli uomini e di 84,5 per le donne, tra le piu’ elevate al mondo.