Predappio, gli anziani della casa di riposo legati ai letti: nei guai il sacerdote-direttore
Avrebbero maltrattato gli anziani pazienti ospiti in una struttura assistenziale a Predappio, nel Forlivese. Con questa ipotesi di reato – è quanto si legge in una nota diffusa dalla Questura di Forlì – da questa mattina la Polizia di Stato “sta dando esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misura cautelare interdittiva della sospensione dall'esercizio del pubblico servizio nei confronti di un sacerdote di sessanta anni, direttore di una struttura religiosa-socio assistenziale, e della sua più stretta collaboratrice, una donna quarantenne”.
Il prete e la collaboratrice ritenuti responsabili del reato di maltrattamenti nei confronti degli anziani – Secondo quanto spiegato nella nota della Questura, il sacerdote-direttore e la sua collaboratrice sono ritenuti, in concorso, “responsabili del reato di maltrattamenti nei confronti di anziani pazienti” della struttura di Predappio. Ci sarebbero dei video che incastrerebbero il sacerdote-direttore e la sua collaboratrice.
Anziani legati a letti e termosifoni – Anziani disabili venivano legati ai letti, alle sedie e perfino ai termosifoni. In particolare, dalle indagini è emerso che 6-7 disabili con problematiche psicologiche venivano immobilizzati. A quanto si apprende le indagini sono partite da alcune segnalazioni di persone che lavoravano nella struttura.
In corso le indagini – La struttura religioso socio-assistenziale di Predappio, da quanto si è appreso, ospita almeno una trentina di anziani ed è stata anche segnalata alla Asl per le condizioni igieniche e sanitarie scarse. Le indagini sul caso sono state condotte dai poliziotti dalla Squadra Mobile di Forlì e del Servizio Centrale Operativo.