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Ponte Morandi, il sindaco di Genova: “Le prime auto lo percorreranno alla fine di maggio”

Il primo cittadino di Genova Marco Bucci ha assicurato che l’inaugurazione del nuovo Ponte Morandi avverrà alla fine di maggio 2020: “Prevediamo che il ponte sia tutto visibile verso la metà di marzo, poi bisognerà lavorare sopra per mettere a posto le altre cose, dall’asfalto al cemento, però il ponte sarà tutto visibile verso la metà di marzo”.
A cura di Davide Falcioni
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Le prime auto potrebbero transitare sul nuovo Ponte Morandi alla fine di maggio. Il condizionale in questi casi è d'obbligo, ma la stima è stata fatta dal sindaco di Genova e commissario alla ricostruzione Marco Bucci che oggi, in occasione della vigilia di Natale, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere del viadotto insieme al governatore ligure Giovanni Toti. I tempi ipotizzati da Bucci non si discostano molto da quelli annunciati nei mesi scorsi: la prima vettura dovrebbe transitare tra poco più di 6 mesi, ma l’infrastruttura completa, ovvero tutte e 19 le campate del nuovo ponte issate e montate con pavimentazione e parti in acciaio, dovrebbe essere terminata a fine marzo. "Il cronoprogramman ha sempre gli stessi obiettivi – ha dichiarato Bucci – prevediamo che il ponte sia tutto visibile verso la metà di marzo, poi bisognerà lavorare sopra per mettere a posto le altre cose, dall’asfalto al cemento, però il ponte sarà tutto visibile verso la metà di marzo. Venerdì 27 andrà su la campata che sta tra le pile 7 e 8 con i carter laterali già montati. Una cosa importante, perché mandare su i pezzi con le ‘ali' fuori vuol dire limitare i lavori in quota, che sono quelli più rischiosi e complessi dal punto di vista tecnico tra verniciature e saldature".

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Oggi – alla vigilia del secondo Natale senza ponte – sono 3 le campate issate e visibili, cui si aggiungerà venerdì la quarta e, il 7 gennaio, la quinta: "Quella che verrà sistemata tra le pile 3 e 4 doveva andare su il 30 dicembre senza le alette, ma salirà il 7 gennaio con le alette già montate perché facciamo a terra i lavori che dovevamo fare in quota – ha spiegato Bucci –  Nel mese di gennaio saliranno tutte le altre, PerGenova per ora mi ha confermato che per metà marzo avremo la visibilità di tutto il ponte completo, che è esattamente quello che vogliamo. Il problema meteorologico esiste ovviamente, ma ci sono spazi dentro il project planning che ci consentono di mantenere i tempi". Dalla fine di marzo alla fine di maggio ci saranno poi due mesi per ultimare la pavimentazione poi l'inaugurazione ufficiale. "Dall’ultima revisione del piano di progetto tutti i lavori edilizi, non quelli di acciaio ma le pile, saranno terminati a fine gennaio, cosa che consentirà a metà marzo di vedere il ponte completo con tutte le infrastrutture di acciaio sopra", ha ribadito Bucci.

Dal canto suo Toti ha spiegato che i lavori del cantiere non si fermeranno per le feste, eccezion fatta per il 25 e il 26 dicembre. Oggi sono presenti un centinaio di operai rispetto ai soliti 400-500 che ci sono nelle giornate normali: "Il cantiere del ponte va avanti tutti i giorni: lo vedete crescere, anche se ovviamente il maltempo ha pesato sulla Liguria e sulle lavorazioni. Io resto ottimista sul fatto che, settimana più o settimana meno, dobbiamo chiudere questo cantiere prima dell'estate".

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