Pierina Paganelli, ancora no dal Riesame alla scarcerazione di Louis Dassilva: “Faremo appello in Cassazione”

Ancora un no del Riesame a Louis Dassilva, il 35enne indagato per l'omicidio di Pierina Paganelli, l'anziana uccisa con 29 coltellate la notte del 3 ottobre 2023 nel garage del comprensorio di via del Ciclamino a Rimini.
Il Tribunale di Bologna ha infatti dichiarato improcedibile l'appello presentato dai legali di Dassilva, detenuto dal 16 luglio 2024. È quanto hanno comunicato gli avvocati Riario Fabbri e Andrea Guidi, difensori del 35enne senegalese. "Si presume che il Tribunale abbia ritenuto che l'appello avesse ad oggetto i medesimi temi già trattati avanti al Riesame – ha precisato Fabbri -. Non appena giungeranno le motivazioni ricorreremo in Cassazione avverso al provvedimento oggi notificato".
Il pronunciamento odierno riguarda l'udienza del 22 maggio sull'impugnazione dell'ordinanza del gip Vinicio Cantarini, che aveva respinto la richiesta di scarcerazione. I legali fanno invece riferimento all'udienza del 17 aprile, convocata dal Tribunale del Riesame dopo che la Corte di Cassazione, lo scorso gennaio, aveva annullato con rinvio la prima ordinanza di Cantarini per carenza di motivazione.
Al momento, sono tre i pronunciamenti negativi nei confronti di Dassilva da parte del Riesame. I legali del 34enne annunciano per domani un secondo ricorso in Cassazione, relativo alla seconda decisione del Tribunale del Riesame, a cui seguirà quello comunicato oggi. Per quanto riguarda le tempistiche, tutto dipenderà dalla data di deposito delle motivazioni da parte del collegio bolognese, ma l'ipotesi è che entro settembre si arrivi a un terzo giudicato cautelare, probabilmente quando il processo sarà già stato avviato presso la Corte d'Assise di Rimini.