4.669 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Perché in autunno sarà necessaria una quarta dose di vaccino, secondo il ceo di Pfizer

Secondo l’azienda farmaceutica Pfizer, che è al lavoro su un nuovo vaccino anti Covid, una quarta dose in autunno è necessaria: “Protegge da infezioni e più a lungo”
A cura di Chiara Ammendola
4.669 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

In autunno sarà necessaria una quarta dose di vaccino anti Covid per tutti. Almeno secondo l'amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, che, in un'intervista rilasciata quest'oggi alla Cbs ha spiegato che nonostante la protezione con tre dosi sia efficace contro i ricoveri e i decessi non lo è al 100% contro le infezioni. Dunque il rischio è che dopo l'estate il virus possa riprendere a circolare con maggiore intensità infettando nuovamente proprio a causa della minore protezione fornita da tre dosi di vaccino.

Tre dosi non sono molti efficaci contro infezioni

"In questo momento, per quello che abbiamo visto, una quarta dose è necessaria – ha spiega Bourla durante il suo intervento in un programma tv – la protezione che si ottiene con la terza dose è molto buona, in particolare se si considerano ricoveri e decessi. Non è altrettanto efficace contro le infezioni, ma non dura molto a lungo". Bourla ha poi aggiunto che i dati sulla somministrazione di una quarta dose sono stati sottoposti alla Fda, l'ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti farmaceutici: "Serve un ottimo coordinamento: Cdc, Fda e industria. In questo modo forniremo agli americani e al mondo un quadro coerente e non confuso".

Pfizer al lavoro su un nuovo vaccino anti Covid

L'azienda farmaceutica statunitense, la più grande operante nel settore della ricerca, sta lavorando alla produzione di un nuovo vaccino che sia capace di proteggere contro tutte le varianti del Covid, compresa Omicion, e che possa garantire la protezione della durata di almeno un anno: "Se ci riusciremo, a quel punto potremo tornare alla vita a cui eravamo abituati". Secondo Bourla infatti il Covid non sparirà ma "dovremo imparare a conviverci così come conviviamo con altri virus".

La quarta dose di vaccino in Italia

Lo scorso 1 marzo è iniziata in Italia la somministrazione della quarta dose ai soggetti fragili, ovvero "i soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido", così come specificato nella circolare del ministero della Salute. Ad oggi non è ancora chiaro se la Food and Drug Administration negli Usa e l’Ema in Europa abbiano intenzione di autorizzare una quarta dose di vaccino Covid-19 per adolescenti e adulti sani, e nel caso da quando.

4.669 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views