Partorisce di nascosto in casa a 20 anni, grave la bambina

Aveva nascosto la gravidanza ai genitori e a tutta la famiglia così al momento del parto era sola in casa nella sua camera da letto e in stato di shock non ha saputo soccorrere la piccola che ora è in gravi condizioni. E' accaduto a Treviglio in provincia di Bergamo dove una 20enne lasciata dal compagno ha tenuto nascosto la gravidanza per paura della reazione dei genitori. Solo l'intervento della sorella maggiore della donna, rincasata per caso in quel momento, ha evitato guai peggiori. Secondo la ricostruzione effettuata dagli uomini del commissariato di polizia di Treviglio, infatti, la partoriente era in stato di shock sul letto sporco di sangue mentre la neonata era caduta a terra con il cordone ombelicale strappato e non tagliato. La zia della piccola non si è fatta prendere dal panico e ha sollevato la bambina per i piedi, le ha infilato un dito nella bocca e ha stimolato il corpicino fino a quando la neonata non ha iniziato a respirare con un pianto liberatorio. Successivamente sono stati allertati i sanitari del 118 che, dopo aver prestato le prime cure a madre e figlia, le hanno portate all'ospedale di Treviglio. La bimba, che resta in pericolo di vita, è stata intubata e poi trasferita all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Sul caso indaga la polizia che sta valutando se esistano gli estremi per far ricadere sulla neo mamma le responsabilità per quanto accaduto.