11.485 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Benedetto XVI, il Papa emerito è morto a 95 anni

Papa Ratzinger, le ultime parole in italiano prima della morte: “Signore, ti amo”

Erano circa le 3 della mattina del 31 dicembre e con Papa Ratzinger c’era solo una persona che lo vegliava accanto al letto. In quel momento, con un filo di voce, ha usato l’italiano per le sue ultime parole: “Signore ti amo!”.
A cura di Antonio Palma
11.485 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"Signore ti amo", sono state queste le ultime parole pronunciate da Papa Ratzinger sul letto di morte prima di esalare l'ultimo respiro all'età di 95 anni, scegliendo l'italiano per esprimersi per l'ultima volta.

A raccogliere quelle ultime affermazioni del Papa emerito è stata la persona che in quel momento lo vegliava accanto al letto dopo l'aggravarsi delle sue condizioni di salute, un infermiere tra quelli che si davano il cambio per assisterlo durante la notte.

A spiegarlo è stato il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni, rivelando che Papa Benedetto XVI da quel momento non ha più parlato, cadendo poi in un sonno profondo fino alla morte, sopraggiunta poche ore dopo.

Parole, quelle del Ratzinger, che sembrano espressione di chi è consapevole di essere arrivato alla fine dei suoi giorni e della sua esistenza e che, nonostante tutto, non rinuncia a comunicare usando gli ultimi barlumi di lucidità e di forza che ancora rimangono.

Immagine

La scena di è consumata nella notte tra venerdì 30 dicembre e sabato 31 dicembre mentre Ratzinger era ormai allo stremo delle forze nel letto della sua stanza al monastero vaticano Mater Ecclesiae dove il Pontefice emerito risiedeva.

Erano circa le 3 della mattina del 31 dicembre e con lui, in quel momento, c’era solo un infermiere che non parla il tedesco. A quel punto, alcune ore prima della morte, "con un filo di voce ma in modo ben distinguibile, ha detto in italiano: ‘Signore ti amo!".

Immagine

A Raccontarlo è stato il segretario di Benedetto XVI, quel monsignor Georg Ganswein che lo ha seguito per anni e che anche in questi giorni gli è sempre rimasto accanto. Al direttore editoriale dei media vaticani, Andrea Tornielli, ha raccontato: "Io in quel momento non c'ero, ma l'infermiere me l’ha raccontato poco dopo. Sono state le sue ultime parole comprensibili, perché successivamente non è stato più in grado di esprimersi"

In quel momento Ratzinger non era ancora entrato in agonia ma ha smesso completamente di comunicare e poco più tardi si è addormentato fino al decesso nella prima mattinata.

11.485 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views