“Papà aiutami, mi ha rapita e violentata” l’sms della ragazza stuprata al padre

Sequestrata, tenuta in ostaggio, picchiata e violentata. Lui è un italiano di 31 anni disoccupato e residente a di Castelbellino (Jesi), amico del fidanzato di lei, una 23enne osimana. L'uomo, martedì pomeriggio, avrebbe approfittato del ragazzo della giovane. Erano in comitiva, a Osimo, quando il 31 l’avrebbe fatta salire nella sua auto con una scusa portandola fino alla sua abitazione dove il ragazzo vive da solo. A quel punto avrebbe tentato un approccio, ma lei lo avrebbe respinto. L'uomo avrebbe così alzato le mani sulla sua vittima, costretta poi a subire violenze, nel silenzio dell'abitazione di Castelbellino, divenuta per lei una vera e propria prigione. Tuttavia, approfittando di un attimo di distrazione del suo aguzzino, sarebbe riuscita a inviare un messaggio al padre con una richiesta di aiuto. L'uomo si è precipitato nella caserma dei carabinieri di Osimo, dove è arrivato anche il fidanzato della 23 enne. Proprio quell'sms ha aiutato i militari dell'Arma a localizzare l’abitazione del 31 enne. La giovane è stata liberata mentre si trovava ancora nelle "grinfie" dell'uomo, che ovviamente è stato arrestato.