Palermo, scoperta piantagione di marijuana in un ex convento

Un convento abbandonato era stato trasformato in una vera e propria piantagione indoor di marijuana a Palermo: almeno trecento le piante di canapa indiana che i carabinieri hanno trovato nei locali dell'edificio, al primo piano dell’ex convento di Sant’Agata alla Guilla, un vasto edificio ormai in stato d’abbandono. Al primo piano era stato disposti su dieci filari oltre cento vasi di plastica con arbusti di cannabis che avevano raggiunto altezza di quasi 2 metri. Le piante erano curate grazie a un impianto di areazione creato con tubi di alluminio collegati ad estrattori, un'illuminazione ricavata tramite un allaccio abusivo alla rete Enel ed un misuratore di umidità collegato all’impianto d’irrigazione. Molte delle piantine erano state già tagliate e raccolte. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione in loco, la banda era già scappate. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria le piante sono state campionate dai carabinieri del Lass (Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti) e successivamente estirpate e distrutte.