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Palermo, nipote prendi a schiaffi il nonno e lo fa sbattere contro un muro: l’anziano è gravissimo

Un ragazzo di 26 anni ha rischiato di uccidere suo nonno di 80 anni spingendolo e facendogli battere con violenza la testa contro un muro: l’anziano è ora ricoverato in condizioni disperate.
A cura di Davide Falcioni
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Un ragazzo di 26 anni ha rischiato di uccidere suo nonno di 80 anni spingendolo e facendogli battere con violenza la testa contro un muro: l'anziano è ora ricoverato in condizioni disperate. E' accaduto ieri sera a Trabia (Sicilia), dove i carabinieri hanno tratto in arresto con l'accusa di lesioni aggravate il 26enne Giuseppe Sunseri, che per i militari avrebbe aggredito e mandato in ospedale l'ottantenne del quale porta lo stesso nome. L'anziano si trova ora ricoverato in gravi condizioni a Villa Sofia mentre il nipote è stato portato in carcere in attesa di ulteriori disposizioni da parte dell'autorità giudiziaria.

Tutto sarebbe avvenuto nella casa  in cui nonno e nipote convivono con il resto della famiglia, nella parta alta di Trabia. Per ragioni ancora al vaglio degli inquirenti i due avrebbero litigato e il nipote avrebbe schiaffeggiato l'anziano. Nella caduta l'ottantenne avrebbe urtato violentemente la testa contro il muro e perso i sensi per alcuni minuti. I familiari hanno chiesto l'intervento di un'ambulanza e dei carabinieri. L'anziano Sunseri, incosciente, è stato portato prima all'ospedale Cimino di Termini e poi a Palermo.

I militari della stazione di Trabia e della compagnia di Termini Imerese che indagano sulla vicenda sono rimasti fino a tarda sera nell'abitazione per ascoltare la versione dei fatti fornita dai testimoni. Al termine degli accertamenti il giovane Sunseri è stato sottoposto alla misura della detenzione in carcere, all'Antonino Burrafato di Termini Imerese, dove il gip dovrà esprimersi sulla convalida dell'arresto, con quali accuse (che dipenderanno dalle condizioni dell'anziano), e se disporre eventualmente una misura cautelare in attesa del processo.

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