Padova, poliziotti raccontano: “Noi picchiati e insultati da motociclisti Hells Angels”

Poliziotti insultati e anche picchiati da un gruppo di motociclisti. È quanto sarebbe accaduto domenica mattina a Padova, dopo che un gruppo di poliziotti amanti delle due ruote aveva deciso di organizzare un motoraduno. A scrivere della vicenda, ora oggetto di un’indagine della Squadra mobile, è il Mattino di Padova che riporta le testimonianze di alcuni di questi poliziotti aggrediti. Responsabili dell’imboscata una quarantina di motociclisti Hells Angels. I poliziotti, che da circa un anno hanno dato vita a un moto club, domenica mattina si erano dati appuntamento nel piazzale del Gran Teatro Geox di Padova per un motoraduno con il neonato gruppo custom. Lì avrebbero trovato anche i motociclisti Hells Angels a bordo delle loro Harley Davidson e subito sarebbero partite offese, sberle e qualche pugno. “Sono arrivato per primo, ero con altri due colleghi”, ha raccontato uno degli agenti sottolineando che tutti avevano mogli e figli al seguito. Gli Hells Angels li avrebbero accolti con un coro: “Sbirri di m…” e poi avrebbero iniziato a colpire gli agenti con schiaffi sui caschi e pugni sulle spalle. “Non riuscivamo a capire – ha detto ancora il poliziotto al quotidiano -. Ci siamo allontanati di qualche centinaio di metri ma dieci di loro ci hanno rincorso”.
Stesso destino per gli altri poliziotti-motociclisti arrivati al motoraduno. “Come se non bastasse hanno iniziato a fare delle ronde a bordo di un fuoristrada nero per osservare i nostri movimenti”, hanno raccontato ancora gli agenti aggrediti: “Evidentemente sapevano che dovevamo arrivare. Sanno chi siamo e hanno organizzato l’agguato. Lì per lì abbiamo preferito non reagire ma è chiaro che un fatto del genere non può restare impunito”. All’indomani dell’episodio i poliziotti hanno compilato una lunga relazione negli uffici della Squadra mobile di Padova che da anni ormai segue gli Hells Angels.