Orrore in Salento, nell’auto bruciata corpo carbonizzato di un uomo: la terribile scoperta a Lecce
Macabro rinvenimento nella mattinata di oggi in Salento, in provincia di Lecce, dove a bordo strada è stato rinvenuto il corpo senza vita e carbonizzato di un uomo all’interno di un’auto bruciata. La terribile scena sulla strada provinciale 92 che collega Trepuzzi a Surbo, in provincia di Lecce, nelle prime ore di venerdì 27 luglio. A segnalare la presenza dell’auto bruciata, nella campagna immediatamente adiacente alla strada e ben visibile, sono stati alcuni automobilisti di passaggio.
Poco dopo è avvenuta la scoperta del corpo di un uomo all'interno. La chiamata di emergenza dei passanti infatti ha fatto scattare l’intervento dei vigili del fuoco, che sono interventi intorno alle 9.30 e hanno spento le fiamme che avvolgevano ancora la vettura e accertato poi la presenza del corpo carbonizzato. Immediatamente allertate le forze dell'ordine, sul posto sono accorsi i carabinieri che hanno subito avviato le indagini per ricostruite i fatti che hanno portato al macabro rinvenimento
La vittima, irriconoscibile a causa dell’avanzato stato di carbonizzazione e la cui identificazione è ancora in corso, era senza vita in una Fiat Punto che è stata bruciata. Sul posto anche reparti della scientifica dei carabinieri per i rilievi del caso. Ovviamente si sta partendo dall’identificazione della vettura per risalire all’identità dell’uomo all'interno. Dalle prime notizie, l'auto sarebbe intestata a un autista di scuolabus della zona. L'uomo di 58 anni però al momento sarebbe irreperibile.
La Procura di Lecce è stata immediatamente informata del ritrovamento e gli inquirenti al momento non escludono nessuna ipotesi. Tre sportelli su quattro erano chiusi dall'interno, non ci sono segni dell'intervento di un'altra persona e il terreno in cui è stata trovata l'auto è di proprietà della famiglia del 58enne. Elementi che potrebbero fare pensare a un gesto estremo ma dal sopralluogo fatto a casa del 58enne non è stato trovato nulla che faccia pensare a un gesto volontario.
L’area è stata messa sotto sequestro così come la vettura che sarà sottoposta ad analisi. Sequestrata anche la salma per gli esami post mortem che potrebbero dare ulteriori elementi utili a chiarire i fatti.
