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Omicidio-suicidio a Cagliari: avvocato uccide la moglie e si toglie la vita

Gilberto Nurra, avvocato di 74 anni, ha telefonato al 113 e ha annunciato che avrebbe ucciso la moglie Franca Masinu, 66 anni, e si sarebbe suicidato. In casa trovato un biglietto.
A cura di Susanna Picone
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Omicidio-suicidio questa mattina in un appartamento di via Irlanda a Quartu Sant’Elena, in provincia di Cagliari. Un uomo ha telefonato al 113 annunciando che avrebbe ucciso la moglie e si sarebbe tolto la vita. La polizia, giunta sul posto, non appena è entrata in casa ha trovato i cadaveri di due persone: lui, Gilberto Nurra, era un avvocato di 74 anni mentre sua moglie si chiamava Franca Mastinu e aveva 66 anni. L’avvocato avrebbe prima ucciso la moglie con un colpo di pistola alla testa e poi avrebbe rivolto la stessa arma, detenuta legalmente, contro il suo petto. Il cadavere della donna è stato rinvenuto in camera da letto mentre quello dell’avvocato era all’ingresso di casa.  La pistola sarebbe stata trovata vicino al cadavere dell'avvocato. L’omicidio-suicidio è avvenuto poco prima delle 8 del mattino. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Squadra volante di Cagliari e del Commissariato di Quartu, poco dopo sono arrivati gli specialisti della Squadra mobile e della Scientifica che si stanno occupando dei rilievi. Sul posto è anche arrivato il magistrato Alessandro Pili.

I due coniugi avrebbero lasciato una lettera – Da quanto si è appreso, a casa dei coniugi morti in Sardegna è stato trovato un biglietto scritto al plurale in cui viene descritta una situazione economica difficile, insostenibile, tra i problemi a pagare l’affitto e le bollette. Nel biglietto, che non è chiaro al momento se sia stato firmato da marito e moglie, ci sarebbero state frasi che manifestavano il desiderio di volerla fare finita. Ad appesantire la situazione dei coniugi c’erano anche dei problemi di salute. “Avevo visto l'avvocato proprio l'altra sera – ha raccontato un vicino – abbiamo preso l'ascensore assieme, ci siamo augurati buon pranzo. Era una coppia molto unita, persone cordiali”. “Era una bellissima coppia, lei viveva per lui. Si prendevano cura uno dell'altra. Erano persone splendide e gentili”, ha detto ancora un’altra vicina di casa.

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