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Nuova perturbazione sull’Italia, settimana al via tra piogge intense e neve: le previsioni meteo

Nuova perturbazione sull’Italia con piogge intense e neve sulle Alpi. Lo scrive sui social il meteorologo Giulio Betti. Clima invernale al Nord, atteso rialzo termico al Centro-Sud. Settimana caratterizzata dall’instabilità: le previsioni meteo.
A cura di Eleonora Panseri
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Nuova perturbazione in arrivo sull'Italia nelle prossime ore. La settimana che inizia oggi, lunedì 24 novembre, si apre con un peggioramento delle condizioni meteo nel nostro Paese.

A dirlo è il meteorologo Giulio Betti che su Instagram fa sapere che oggi masse d'aria mite porteranno piogge abbondanti. Il clima sarà ancora invernale al Nord, mentre al Centro-Sud si prevede un deciso rialzo termico con valori che torneranno più vicini alla media.

Le previsioni meteo di lunedì 24 e martedì 25 novembre

Lunedì 24 novembre le precipitazioni "interesseranno le regioni peninsulari tirreniche e la Sardegna nord occidentale. Avremo anche un deciso rialzo termico, con prevalenza di pioggia quasi a tutte le quote", scrive Betti che raccomanda di seguire le allerte meteo, con particolare attenzione su Toscana, Lazio, Campania e Calabria settentrionale.

Fenomeni scarsi invece attesi su Sicilia, regioni adriatiche e Romagna, maggiori precipitazioni su zone interne marchigiane e abruzzesi, ma con quota neve molto elevata.

Il post pubblicato sui social da Giulio Betti.
Il post pubblicato sui social da Giulio Betti.

Al Nord avremo precipitazioni deboli e sparse, in intensificazione in serata su Lombardia, Val d'Aosta e Triveneto. Nevicate, per lo più deboli, sulle Alpi centro-orientali, a quote variabili tra gli 800 e i 1200 metri.

In Val d'Aosta, soprattutto nei settori occidentali e settentrionali, le nevicate saranno più consistenti anche a quote basse. "Attesa la neve ad Aosta", osserva il meteorologo.

Martedì 25 novembre il tempo sarà ancora perturbato sulle regioni tirreniche e sul Triveneto. Questo perché  un’altra perturbazione, la decima del mese, dovrebbe raggiungerà il Mediterraneo centrale rinvigorendo il maltempo con precipitazioni diffuse, ancora una volta più intense e insistenti.

Nevicate sulle Alpi centro-orientali oltre 800-1200 metri. A fine giornata i fenomeni saranno in parziale attenuazione. Le temperature minime aumenteranno, eccetto al Nord-Ovest. Massime per lo più in rialzo, tranne in Sardegna: valori piuttosto miti con punte intorno ai 20 gradi al Sud e in Sicilia.

Che tempo farà nella seconda parte della settimana: la tendenza meteo

Tra mercoledì e venerdì atteso l'ingresso di correnti più fredde dai Balcani, fa sapere Betti. La tendenza meteo per mercoledì 26 novembre mostra fenomeni, anche se non diffusi, sull’alto Adriatico, il Centro, la Campania, la Calabria e le Isole, la sera anche la Puglia meridionale.

La quota neve si assesterà fino ai 1000 metri nel settore appenninico romagnolo ed umbro-marchigiano. Le temperature caleranno; le massime non andranno oltre i 10-12 gradi in gran parte del Nord, i 13-15 in Liguria, Sardegna e al Centro.

Giovedì 27 novembre ampie schiarite al Nord che si estenderanno anche alla Toscana ma con clima invernale e gelate notturne. Cielo molto nuvoloso nel resto del Centro-Sud con precipitazioni sul medio Adriatico ed al Sud, localmente anche a carattere di rovescio o temporale nelle Isole e sullo Ionio.

Debole neve anche sotto i 1000 metri nel versante adriatico dell’Appennino centrale. Venerdì 28 novembre il tempo dovrebbe migliorare in Sardegna ed al Centro. Rimarrà invece molto instabile al Sud e in Sicilia con fenomeni anche a carattere di rovescio o temporale.

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