Novara: accoltella la moglie e si impicca, stavano per separarsi

Un uomo di 55 anni di Borgomanero, in provincia di Novara, ha ucciso la moglie a coltellate e poi si è impiccato. L’omicidio secondo una prima ricostruzione è avvenuto in casa dei due coniugi al termine di una lite. Dopo aver accoltellato la moglie, l’impiegato 55enne Maurizio Candiani ha preso l’auto e si è diretto sul monte Mottarone, dove si è impiccato ad un albero. I due coniugi, secondo parenti e conoscenti, ormai litigavano spesso ed erano in procinto di separarsi. Probabilmente è stata proprio questa circostanza a causare anche l’ultimo litigio finito poi in tragedia. Il corpo della donna, Susanna Mo, un’insegnante 59enne, è stato trovato dai carabinieri che erano stati allertati dalle colleghe della donna che si erano insospettite perché la 59enne non si era presentata a scuola e non riuscivano ad avere nessun contatto con lei.
L’uomo trovato impiccato a un albero
Le colleghe di Susanna, che lavorava in una scuola primaria di Suno, un piccolo centro della zona, hanno raccontato dei problemi familiari dei due e di una situazione che negli ultimi tempi era diventata sempre più difficile. Proprio per questo motivo, nel momento in cui non sono riuscite a contattarla, si sono insospettite e hanno avuto paura per le sorti della donna. I carabinieri quando sono arrivati a casa dei due coniugi hanno trovato Susanna morta a seguito di diverse coltellate. Le forze dell’ordine quel punto hanno iniziato subito le ricerche del marito che non era in casa. Le indagini si sono concluse poco dopo quando i carabinieri hanno ritrovato la macchina dell’uomo sulla strada che porta al monte Mottarone e poco più lontano hanno scoperto il corpo dell’uomo appeso a un albero.