12 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Notizie Yara Gambirasio, parla papà Fulvio: non ho nemici

Il signor Fulvio Gambirasio, in merito alla scomparsa della figlia Yara, ribadisce ai giornalisti quanto confermato negli ultimi 17 giorni: “Io non ho nemici”
A cura di danila mancini
12 CONDIVISIONI
i genitori di yara Gambirasio

Un'ombra sulla famiglia Gambirasio, perché secondo gli inquirenti non va esclusa l'ipotesi che qualcuno abbia rapito Yara per fare un torto al padre. Il signor Fulvio, geometra sovrintendente per la ditta Gamba già da due anni, è descritto da tutti come una persona estremamente seria e precisa, in primis da Paolo Gamba, il suo datore di lavoro. Proprio per la sua indole, così ligia al dovere, nelle ultime ore è stata ipotizzato che Yara potrebbe essere stata rapita da qualcuno desideroso di vendetta nei confronti del signor Fulvio, qualcuno che avrebbe potuto covare un forte risentimento fino poi al gesto estremo. Nel passato del signor Fulvio Gambirasio potrebbe pesare la sua testimonianza durante il processo contro Pasquale Locatelli, detto Mario di Madrid, narcotrafficante a livello internazionale, con il quale ci sarebbe stata una collaborazione legata all'edilizia. Questa pista sembra, però, essere la meno battuta dagli inquirenti.

E così, per respingere ogni indiretta responsabilità, il signor Fulvio ha deciso di rispondere alle domande pressanti dei giornalisti e ha confermato quanto sempre ribadito negli ultimi 17 giorni: "Chiedete in giro sul mio conto, non ho nulla da nascondere. Chi mi conosce lo sa: non ho nessun nemico, l'ho già detto, lo confermo ancora. Non ho mai avuto liti o discussioni particolari, neanche sul lavoro. Il mio lavoro è ben impostato e quando si verificano problemi intervengo per risolverli, come farebbe chiunque altro".

La famiglia Gambirasio, chiusa nel suo dolore dal giorno della scomparsa, non ha mai alimentato il pettegolezzo mediatico, né puntato il dito contro qualcuno in particolare. Forse è proprio la discrezione dei sentimenti a sorprendere l'opinione pubblica, abituata ad esternazioni e a gesti eclatanti. Le ricerche, dopo l'incidente investigativo che ha portato all'accusa del marocchino Fikri per omicidio e sequestro, devono ripartire da zero, bisogna considerare ogni minimo dettaglio perché la verità potrebbe nascondersi ovunque.

Yara è scomparsa il 26 novembre da Brembate Sopra, in provincia di Bergamo, e da quel giorno sono state avanzate molte ipotesi, tra cui anche la possibilità che papà Fulvio possa essere stato preso di mira da qualcuno. Gli investigatori hanno il dovere di battere ogni pista, spetterà a loro il delicato compito di escludere responsabilità dirette o indirette. Intanto, nuove possibilità di ricerca sono tracciate anche dalla trasmissione condotta da Federica Sciarelli. Nell'ultima puntata di Chi l'ha visto si è parlato di nuovo di Yara Gambirasio e del misterioso furgone bianco, a cui sarebbe legato anche un uomo pericoloso che terrorizzerebbe gli abitanti di Brembate e dei comuni limitrofi.

Non va esclusa alcuna pista.

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views