501 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Non buttate la pizza a terra”: rider picchiato ferocemente e mandato in ospedale da gruppo di 18enni

L’episodio si è consumato tra le strade di Bari. La polizia, subito intervenuta sul posto, è riuscita a identificare tre degli aggressori, poi denunciati, mentre il rider è stato trasportato in ospedale dove gli è stata diagnosticata la frattura nasale.
A cura di Antonio Palma
501 CONDIVISIONI
Immagine di archivio
Immagine di archivio

Un semplice e bonario rimprovero, quasi un consiglio a non sporcare lì dove è proprietà di tutti, sarebbe bastato questo per scatenare l'assurda reazione di un branco di giovanissimi contro un rider impegnato nel suo lavoro, picchiato selvaggiamente e mandato in ospedale.

L'episodio si è consumato tra le strade di Bari e ha visto come protagonista suo malgrado un rider 22enne che alla fine si è ritrovato con naso rotto ed escoriazioni su tutto il corpo. L'aggressione risale alla serata di domenica 30 ottobre scorso ma a darne notizia ora è stato il sindacato Fit Cisl Puglia che ha appreso del fatto durante un'assemblea sindacale tra i rider.

Secondo il racconto, la vittima era in sosta in piazzetta dei Papi, nel quartiere di Poggiofranco del capoluogo pugliese, una zona residenziale della città, dove si erano ritrovati anche alcuni giovani, tutti 18enni.

Tutto sarebbe nato da un rimprovero che il 22enne avrebbe fatto ai componenti del gruppo perché stavano buttando per terra i resti delle pizze consumate. Questi non avrebbero gradito e avrebbero iniziato a provocare il rider, prima lanciando un cartone della pizza, poi calciando un pallone verso di lui ripetutamente. A quel punto, quando il rider li ha affrontati chiedendo di smetterla, almeno quattro persone lo avrebbero aggredito con calci e pugni.

La polizia, subito intervenuta sul posto, è riuscita a identificare tre degli aggressori, poi denunciati, mentre il rider è stato trasportato in ospedale dove gli è stata diagnosticata la frattura nasale.

"È da non meno di un anno che grazie soprattutto al lavoro e all'impegno messo in campo della Fit Cisl nazionale, si è riusciti a traguardare l'obbiettivo di far transitare i rider di Just Eat nel Ccnl Trasporti Merci Logistica e Spedizioni il che ha portato non poche tutele dal punto di vista della sicurezza sul lavoro, tema sempre più caro a questa organizzazione sindacale, soprattutto per questa nuova categoria di lavoratori " assicura Pietro Seritti, responsabile sindacale dei rider nella Città metropolitana di Bari per la Fit Cisl, aggiungendo: "La brutta vicenda subita dal rider tocca il tema della sicurezza, questo non può che impegnarci ancor di più sulla questione attenzionando e sensibilizzando anche le aziende e le istituzioni in iniziative concrete a tutela di tutti i lavoratori".

"Visto lo spiacevole accaduto – aggiunge il segretario generale della Fit Cisl Puglia, Franco Spinelli – è imprescindibile e necessario continuare sulla strada intrapresa sensibilizzando le parti interessate sul tema Sicurezza e aggressioni che sta interessando il comparto Trasporti, in particolare quello dei rider".

Rider picchiato, l'azienda: "Sconvolti e dispiaciuti"

"Siamo sconvolti e dispiaciuti da quanto abbiamo appreso essere accaduto al nostro rider durante il turno di lavoro. Abbiamo supportato il collega non appena informati della situazione e siamo tuttora in contatto per ricevere aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. Il nostro dipendente è fuori pericolo ma ancora convalescente, quindi è stato temporaneamente congedato dal lavoro e sta usufruendo di un periodo di malattia. Ringraziamo anche le autorità che fortunatamente erano sul posto nei momenti immediatamente successivi l'aggressione e confermiamo la nostra disponibilità a fornire tutte le informazioni in nostro possesso che possono rivelarsi utili agli accertamenti" ha dichiarato Davide Bertarini, Head of Delivery Just Eat Italia.

501 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views