Nave imbottita di droga abbordata al largo della Sicilia: a bordo 10 tonnellate di hashish

Una complessa e articolata operazione a contrasto al traffico internazionale di stupefacenti da parte della Guardia di Finanza si è conclusa con il sequestro di oltre 10 tonnellate di hashish stipate in una nave olandese che navigava nelle acque antistanti il porto di Catania. La droga era nascosta a bordo di un ex peschereccio oceanico battente bandiera dei Paesi Bassi,denominato “QUEST” che le Fiamme Gialle avevano già individuato durante le indagini precedenti e che per questo era seguito e tenuto d'occhio da più di 40 ore. Durante l’operazione le Fiamme gialle hanno anche arrestato i 9 componenti di equipaggio della nave oltre a effettuare il sequestro del natante. Le misure adottate nella flagranza del reato sono state convalidate poi dal GIP del Tribunale di Catania.
L’operazione è stata coordinata dalla Dda della Procura etnea ed eseguita dai finanzieri del Gruppo Aeronavale di Messina e del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Palermo, con la collaborazione del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata, con il costante supporto delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale e della Sezione Operativa Navale di Catania. L’indagine che ha portato al'individuazione della nave imbotita di droga rientra nell’ambito di una più vasta attività antidroga a livello internazionale definita “Libeccio International”, nel cui ambito la Direzione centrale dei Servizi antidroga del Viminale svolge la funzione di raccordo informativo e di attivazione della cooperazione internazionale.
La nave, monitorata dalla Guardia di Finanza per oltre 40 ore, è stata abbordata a 130 miglia dalla Sicilia sud-orientale una volta ottenuta l’autorizzazione del Paese di bandiera. Le motovedette del Gruppo aeronavale di Messina hanno costretto l'equipaggio a fare rotta verso il porto di Catania dove sono scattate le manette per l'equipaggio: il comandante rumeno, tre maltesi, due egiziani, un olandese e un croato e anche un italiano, un ex agente della polizia penitenziaria espulso dal corpo.