Nascondevano la droga nel passeggino del figlioletto: banda di pusher smantellata a Torino

Probabilmente pensava che nessuno avrebbe controllato un passeggino con un neonato seduto dentro e così il papà-pusher aveva deciso di usare la carrozzina del figlio di pochi mesi per consegnare chili di hashish in tutta la città. Ma i carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno scoperto lo stratagemma e hanno smantellato la banda di pusher che appunto nascondeva addirittura nel passeggino del bambino la droga da consegnare. Sei le persone arrestate stamane, cinque marocchini e un italiano: detenzione e spaccio di hashish i reati contestati, a vario titolo, all’organizzazione criminale. Le telecamere usate dai carabinieri di Venaria per incastrare la banda hanno ripreso uno dei pusher mentre spinge il figlio nel passeggino. Le telecamere non riprendono il carico di droga ma quello lo hanno scoperto gli investigatori che per mesi hanno seguito le mosse dell'organizzazione italo-marocchina.
Le indagini che hanno portato agli arresti scattate la scorsa estate – Le indagini dei carabinieri della compagnia di Venaria, coordinate dal pm Chiara Maina, erano scattate lo scorso primo agosto, in seguito all'arresto di un grossista della droga. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati in tutto oltre 160 chili di droga. Oltre ai sei arrestati nelle ultime ore, altri cinque spacciatori erano finiti in manette durante le prime fasi delle indagini, tutti arrestati in flagrante dai carabinieri. Un settimo indagato, un magrebino, è stato posto a una misura del divieto di dimora.