Nascondeva nel tir 280mila euro in banconote, denunciato camionista: “Li ho trovati per strada”

Ben 280mila euro in contanti: è quanto la Guardia di Finanza di Treviso ha trovato questa mattina nascosti nella motrice di un tir, di proprietà di un'impresa di trasporti sarda, e partito da Olbia, durante un controllo all'uscita del casello autostradale di Preganziol.
Dopo le prime operazioni di controlli sulla merce trasportata, il cane antidroga delle Fiamme Gialle ha "segnalato" la possibile presenza di stupefacenti, nella zona della motrice, in corrispondenza delle portiere della cabina.

I finanzieri hanno pertanto deciso di perquisire l'abitacolo del mezzo al cui interno, sotto il letto dell'autista, in sacchetti in cellophane, è stato scoperto il contante, per la maggior parte banconote di taglio medio: oltre 4100 da 50 euro, più di 2500 da 10. Il resto da 100 e da 200, più qualcosa da 10 e anche da 5.
L'autotrasportatore, un 58enne di Buddusò, è stato denunciato alla Procura della repubblica di Treviso per ricettazione dopo aver detto ai finanziari di non conoscere l'origine e la destinazione del denaro, ma di averlo trovato casualmente a terra all'interno di una busta chiusa prima di intraprendere il viaggio. Tuttavia, non l’avrebbe aperta e si sarebbe reso conto del prezioso contenuto solamente durante la perquisizione.

La ricostruzione dei fatti è stata però considerata poco attendibile. Le indagini proseguono, tra Sardegna e Veneto, mentre i soldi sono sotto sequestro.
"L’Autorità Giudiziaria, alla luce del quadro probatorio, ha chiesto e ottenuto la convalida del sequestro da parte del Giudice per le Indagini Preliminari, atteso il pericolo che la somma potesse essere dispersa o utilizzata per commettere altri reati", si legge in una nota.