Morto l’avvocato Salvatore Gallina Montana: difese il “Papà” della mafia, Michele Greco

Salvatore Gallina Montana, uno dei volti più autorevoli dell’avvocatura del nostro Paese, è morto questa mattina a Palermo. Aveva 91 anni. Una carriera da avvocato iniziata da giovanissimo a Caltanissetta da dove era originario, nello studio di Giuseppe Alessi che poi divenne presidente della Regione. A Palermo apre il suo primo studio. Erano gli anni Cinquanta. Gallina Montana è stato protagonista di tutti i più importanti processi che si sono tenuti in Sicilia. Tra i suoi clienti diversi capimafia come Michele Greco – detto Il Papà, nomignolo che gli deriva dalla sua abilità nel mediare le dispute tra le varie famiglie rivali – oltre a politici e imprenditori. Fra i fondatori della Camera penale di Palermo, ha esercitato la professione sino al 2014. Il figlio Claudio ha seguito il suo percorso.
Esprimiamo il nostro profondo cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Salvatore Gallina Montana, illustre penalista del foro di Palermo e uomo di altissima levatura, che ha per decenni rappresentato al meglio i valori dell’avvocatura”, si legge in una nota dell’Agius (Associazione giuristi siciliani). Il direttivo lo ricorda come “uomo e avvocato di rara caratura morale e professionale. Il Foro palermitano perde un pilastro fondamentale della propria comunità giuridica”. I funerali si svolgeranno domani alle 11, nella chiesa di Valdesi.