Morto dopo un mese di agonia il giornalista Franco Pavan, investito mentre era in bici

Non ce l'ha fatta Franco Pavan, il giornalista travolto in bici lo scorso 3 luglio. Dopo più di un mese di agonia è morto quest'oggi in ospedale a Padova dove era ricoverato dal giorno del drammatico incidente dopo una operazione d'urgenza. Redattore de Il Gazzettino di Rovigo, 63 anni, oltre ad essere uno stimato giornalista, Franco Pavan era anche un grande appassionato di sport ed è proprio mentre viaggiava sulla sua due ruote che è stato investito da una vettura. Lo scorso 3 luglio, mentre si allenava sulla sua bici da corsa fra Canalnovo e Crespino, comuni della provincia di Rovigo, è stato travolto da una vettura.
L'improvviso aggravarsi delle sue condizioni
Le sue condizioni sono apparse subito critiche, ma nelle ultime settimane era stato registrato un lieve miglioramento salvo peggiorare nuovamente lo scorso sabato. Due giorni risultati fatali: questa mattina la notizia della sua morte confermata anche dai colleghi. Immediato il cordoglio della redazione del Gazzettino e del direttore ai famigliari di Pavan che era conosciuto come una persona impegnata anche sul fronte culturale. Il 63enne era infatti solito accompagnare al suo lavoro di giornalista anche la presentazione di libri oltre all'organizzazione di eventi nella zone del Polesine dove risiedeva e che amava. L'intera comunità si stringe intorno ai famigliari e agli amici di Pavan.