Morte cerebrale per Mattia, il bambino investito ad Adria da un’auto: la madre dona gli organi

Mattia non ce l’ha fatta. Il bambino investito nei giorni scorsi ad Adria è in stato di morte cerebrale. È arrivata nelle ultime ore la notizia che un’intera comunità sperava di non dover mai apprendere. Si sono spente dopo neanche una settimana le speranze per il bambino di 7 anni, ennesima vittima della strada. “Mattia è salito in cielo” ha scritto su Facebook Massimo Barbujani, sindaco di Adria, annunciando la perdita del piccolo ai suoi concittadini, che da diversi giorni speravano in un miglioramento delle sue condizioni. La madre ieri mattina ha firmato il consenso per l’espianto degli organi.

La morte non è ancora stata dichiarata ufficialmente, ma purtroppo è solo questione di tempo: una commissione di medici ne certificherà presto le condizioni irreversibili.
Era sul seggiolino della bici della sua mamma quel 12 settembre Mattia, quando verso le 17.00 nei pressi di via Emanuele Filiberto, sono stati travolti da una Saab nera. Al volante dell’auto, un signore di oltre 60 anni, a cui era stata ritirata la patente; il veicolo risultava inoltre privo di assicurazione e sottoposto a fermo amministrativo.
Le condizioni del bambino erano apparse fin da subito disperate. L’incidente aveva causato un grave trauma cranico. Dopo aver ricevuto le prime cure dai medici dell'ospedale Santa Maria Regina degli Angeli di Adria, viste le condizioni disperate del piccolo, il personale medico aveva richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Mattia era stato trasportato all’ospedale di Padova per un intervento d’urgenza. La madre, 47 anni, invece era stata portata all'ospedale di Rovigo, ma senza gravi fratture era stata dimessa poche ore dopo.
L’intera cittadina di Adria si stringe adesso attorno alla famiglia di Mattia. La tragica scomparsa del figlio si aggiunge a quella del marito della donna, morto qualche mese fa.
La Polizia Locale di Adria sta ricostruendo la dinamica dell’incidente. Sarà la procura di Rovigo ad accertarne le responsabilità una volta che disporrà di tutti gli elementi utili del caso.